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Peccati di gola...ma non troppo

Da Gabrita

Peccati di gola...ma non troppo

Crostata con composta ai frutti di bosco Ecor

 Progettavo questa crostata da qualche mese...ci sono voluti 3 tentativi, perché venisse fuori come dicevo io! Il punto è che proprio non volevo accettare l'idea di mangiare una frolla con la margarina, questo tipo di grasso cerco di usarlo il meno possibile, primo perché so che non è salutare, poi perché trovo che non lasci un sapore buonissimo, nei dolci e infine -the last but not the least- perché ho come la sensazione che sia un pochino pesante da digerire, rispetto al burro...Insomma, quando posso, preferisco di gran lunga sostituirla con l'olio di mais, che secondo me è perfetto per i dolci! Così, spulcia qua, sfoglia là, osserva a destra e fatti venire un'idea a sinistra...sono arrivata a questa ricetta, senza burro né uova, ottenendo un impasto che finalmente non trasuda olio e che non mi fa pensare "che tristezza, sto mangiando un surrogato del surrogato del surrogato"... Certo, OVVIAMENTE questa NON È una pasta frolla, ma un impasto che si può usare come una pasta frolla, almeno per chi come me ha problemi di intolleranze o è vegano per scelta.
Vado...
CROSTATA VEGANA SENZA BURRO E UOVA per uno stampo di 22 cm
300 gr di farina 00 120 gr di zucchero 100 gr di olio di mais 2 cucchiaini rasi di lievito 1 cucchiaino di lecitina di soia* 70 gr di latte di soia la buccia grattugiata di un limone
Per prima cosa, in un robot da cucina (o nel bimby, se l'avete) frullate la lecitina nel latte, fino a farla sciogliere (io la riduco prima in polvere, così il procedimento è più veloce) Unite l'olio a filo, continuando a frullare, fino ad ottenere una specie di emulsione, aggiungete quindi lo zucchero e la buccia grattugiata del limone e continuate a montare il composto. Dovrete ottenere un'emulsione così
Peccati di gola...ma non troppo

Mettete in frigo il composto per circa 15 minuti, in modo che addensi. Trascorso questo tempo, riprendete l'emulsione e unitevi la farina setacciata con il lievito. Fate andare il robot, senza lavorare troppo l'impasto, fino a creare una palla. Lavorate leggermente con le mani -pochi secondi- finché sarà omogenea e rimettetela in frigo per altri 15 minuti.
Ungete e infarinate una teglia e stendetevi la pasta, farcitela con la marmellata che preferite (io ho usato questa buonissima ai frutti di bosco e una fantastica fatta da mia suocera alle arance)
Infornate in forno già caldo a 180° per circa 25 minuti.
Peccati di gola...ma non troppo

Questa invece l'ho fatta sostituendo una piccola parte di farina 00 con farina di farro, buonissima, ma la farina di farro fa inumidire presto l'impasto, per cui la crostata perde pian piano di friabilità...
Peccati di gola...ma non troppo

Tips
*due consigli sulla lecitina di soia: 1. cercate di trovare un prodotto che non sia OGM, altrimenti invece di fare un favore alla vostra salute, la danneggerete. 2. la lecitina farà colorare prima la vostra crostata, per cui state attenti alla cottura! Infatti, io nella prima come vedete mi sono distratta ed è venuta più abbronzatina... :-/


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