Il segretario del Partito Democratico, Pierluigi Bersani, ha bocciato senza mezzi termini l’eutanasia, assestando un duro colpo per il Partito Radicale che vedeva nel PD un alleato nella promozione della cultura della morte. Il politico si è anche opposto alla legge sul fine vita in discussione alla Camera.
Alla presentazione di un suo libro a Roma ha infatti dichiarato: «sono radicalmente contro ogni ipotesi eutanasica, ma un uomo non può mai essere separato dalla sua dignità. Siamo perche’ la legge si trattenga, perché anche le leggi hanno un limite, e si dia spazio ai protagonisti, al loro mondo vitale e ai medici». Sulle coppie di fatto ha dichiarato che «dobbiamo trovare una soluzione» per non restare fuori dall’Europa e anche perché «è nel programma del PD».
Il nome di Bersani è stato aggiunto quindi all’elenco creato da UCCR, suddiviso tra favorevoli e contrari alla legge sul fine vita. Osserviamo che tra tutti i maggiori intellettuali, i politici (bipartisan) e i medici che hanno preso posizione, a favore o contro, non ce ne sia una che si dica apertamente favorevole all’eutanasia.