Nella notte è andata in scena la più incredibile delle partite di questi playoff (anche di tanti altri): alla fine la vittoria (101-103) è andata ai Lakers che così ritrovano il vantaggio nella serie per 3-2.
I Gialloviola, guidati dal solito grande Kobe Bryant (30+11+9assist), si portano subito in vantaggio sfruttando anche lo strapotere a rimbalzo di Bynum (5 rimbalzi in attacco), Gasol (4) e Odom (5). Così ci si avvia verso l’ultimo periodo in tutta tranquillità con un vantaggio che a 14 minuti dalla fine è di 15 punti. Finita? Non con i Suns: Dudley fa 7 punti in due azioni, va a bersaglio anche Frye (14) e Nash (29+11) trascina i sui fino al -3 dell’ultimo assurdo minuto. Artest sbaglia da due punti, ma Gasol (21+9+5) prende il rimbalzo e riapre ancora per l’ex Rockets che fallisce ancora il piazzato; i Suns volano dall’altra parte: Nash spara per il pareggio, sbaglia ma prende il rimbalzo in attacco servendo Richardson che va sul ferro, ma sul pallone arriva per primo Frye che serve ancora J-Rich che questa volta manda a bersaglio il tiro del pareggio. Mancano una manciata di secondi, Kobe prova un fade away impossibile anche per lui, ma chi salva capra e cavoli? Proprio Ron Artest che è sulla traiettoria dell’arancia e riesce a segnare il canestro della vittoria sulla sirena!
Guardare per credere:
I Suns hanno dimostrato ancora una volta di poter competere con questi Lakers, a patto di riuscire ad imporre il proprio gioco; tutto dipende da Los Angeles quindi: se riesce a stare concentrata per 48 minuti ha la vittoria in pugno, se però si distrae un attimo i Suns possono tranquillamente arrivare a gara-7, e sappiamo che poi può accadere di tutto!