Presidente del consiglio e padrone di Rete4, in questi tempi di crisi economica grave, per cui LEI chiede alle opposizioni un atto di “responsabilita”, chiede a chi ha meno di pagare di più e a chi sta peggio di accollarsi tichet sanitari enormi, e che, da alcuni giorni ci tormenta con le sue pedanti ed inutili conferenze stampa in cui spicca la parola “faremo”, voglio dirle di fare LEI un atto di responsabilità, semplice semplice, metta rete 4 sul satellite e faccia risparmiare al paese.
Sinceramente ci interessa poco se il governo va o non va in ferie, non sono mica sacrifici. Non dimostri di fare il martire perchè c’è la crisi, quella crisi che ha sempre negato e che poteva affrontare con maggior ponderazione molto tempo prima. Adesso è tardi, anche se non va in ferie.
Intanto, le faccio presente quanto segue:
Rete4
Quella rete, dove Emilio Fede trasmette un telegiornale che fa da linoleum alla sua persona, LEI, presidente del consiglio, ce la fa pagare soldi sonanti dal 1/07/2006.
Infatti, nonostante il tremendo digitale terrestre non funzionante che ha fatto imbestialire molti, col decoder che si decodifica e con i telecomandi che si incrociano, la suddetta Rete4 continua a trasmettere, in chiaro, sul digitale terrestre e non è stata spostata sul satellitare, come era stato previsto.
Pertanto, le ricordo che LEI sta facendo pagare, obliquamente, un canone molto pesante agli italiani. Sta togliendo dalle nostre tasche, per metterli nelle sue, i seguenti soldi sonanti:
350.000 mila euro al giorno,
pari a 20 milioni di euro al mese,
che corrispondono a 666 mila euro al giorno,
27.770 euro l’ora,
463 euro al minuto,
8 euro al secondo,
totale 240 milioni all’anno.
Le ricordo, presidente, che le sentenze della Corte Europea di Giustizia, vanno recepite. Ma lei si è sempre rifiutato di farlo. La sentenza europea è del 31 gennaio 2008 ed in essa si dichiarano illegittime le leggi italiane sulle radio televisioni perché consentono a Rete4 di trasmettere sulle frequenze che spettano a Europa7.
La disposizione europea è retroattiva dal luglio 2006. Gli italiani devono sapere che pagheranno per questa decisione una multa di 350 mila euro al giorno, retroattiva dal luglio 2006 e la pagheranno fino al 2013.
Le ricordo che dal luglio 2006 al luglio 2013 passano 7 anni (di cui 5 tra trascorsi).
Per cui 240 milioni all’anno per 7 anni fanno la bellezza di 1.680.000.000 (un miliardo e seicento ottanta milioni di euro), soldi sonanti pagati dagli italiani e che mai più saranno restituiti.
Più di un miliardo!!!!!!!!!!!!!!! in canone nascosto, per la sua rete4 abusiva, per consentire a Fede di fare propaganda elettorale per LEI, a tempo pieno.
Le domando, quante case si potevano costruire all’Aquila con tutti questi soldi che abbiamo pagato e continuiamo a pagare, per i suoi comodi e per sentire i suoi servitori? E quante pietre si potevano togliere dalle macerie dell’Aquila, per ricostruirla e ridarle quello splendore che aveva e che merita?
LEI forse non lo sa, ma 8 euro (al secondo), corrispondono circa al prezzo di 2 o 3 bistecche col pane, che LEI sta togliendo di bocca a chi non arriva alla fine del mese, ai pensionati al minimo.
Quanta ricerca scientifica per migliorare la nostra salute si poteva fare? Quanti precari si potevano assumere? Quanti cantieri si potevano aprire, per dare lavoro a chi non ce l’ha?
C’era solo l’imbarazzo della scelta, ma LEI, questa scelta non l’ha voluto fare. Ci ha imposto la sua tv, ce l’ha prepotentemente introdotta nelle nostre case, proprio LEI che vorrebbe cancellare dalla televisione di tutti, quella per cui paghiamo il canone, le trasmissioni che non le garbano, per imporci le sue. E’ vero che non è obbligatorio seguirle, ma è anche vero che paghiamo soldi sonanti che non dovremmo pagare, anche se la nostra tv personale è spenta.
Un’ultima curiosità, presidente, in questi lunghi anni di pubblicità libera e tampellante, quanti soldi ha incassato su quella rete abusiva? Lo so che sono soldi suoi, voglio solo sapere se, mettendo la rete4 sul satellite, come la legge le imponeva (senza farsi la sua legge ad personam la “salvarete4″), quanto avrebbe incassato? Sono sicura assai meno. Facili incassi i suoi, senza sudare!
Inoltre, con la legge ad personam salvarete4, LEI ha messo in opera un ricatto alla televisione di Stato. Immagino ne sia cosciente e abbia appoggiato lo smacco. Infatti nella legge “salvarete4″ è incluso un ricatto alla RAI: nel caso che rete4 andasse sul satellite, la terza rete della RAI, non potrà più incassare soldi per la pubblicità.
Quindi, !”state attenti voi italiani comunisti che amate la terza rete RAI, vi faremo morire di inedia. Vi toglieremo tutte quelle trasmissioni che vi piacciono tanto, e che a me danno tanto fastidio”. E’ così vero presidente?
Conclusione, se volete, cari concittadini, che la terza rete della RAI continui a vivere, dovete tenervi rete4 e continuare a pagare la multa.
La legge salva rete4 è del febbraio 2004 ed è stata votata sotto la scure della “FIDUCIA”.
Un altra “ciliegina”, presidente del consiglio e padrone di Mediaset, perché le concessioni radiotelevisive costano a LEI solo l’1% del fatturato che ne ottiene?
Lo Stato italiano regala da anni a Mediaset, attraverso RTI, il 99% degli introiti che ne ottiene. Solo l’uno per cento rimane allo Stato.(Sito molto interessante a proposito)