Il profumo d’acacie, al mattino quando mi alzo e apro il balcone, mi inebria, c’è una pianta in fiore, di fronte casa mia, al mattino presto quando poi mi alzo è ancora più intenso…
Stamane, mi sono alzata presto, e sono andata a racogliere i grappoli di fiori.
Il profumo intenso, i grappoli freschi, pieni di rugiada, ne ho raccolti tanti…
Nelle mani fiori d’acacia e nel cuore profumo d’infanzia.
Le frittelle di fiori d’acacia, da quanto non le assaporavo, le faceva mia nonna, quando ero piccola.
Zucchero, latte uova un po’ di farina e i fiori d’acacia, tolti dal grappolo e sciacquati.
Un pentolino con olio bollente e l’impasto versato a cucchiaiate, le frittelle in breve sono pronte.
Il profumo intenso che si spande per la casa… i ricordi d’infanzia…
Non è una ricetta di riciclo, ma di ricordi ed ecologia, perchè la natura con noi è generosa e ci dà i suoi frutti, e dai suoi frutti, noi ricaviamo la vita, e tutte quelle cose belle della vita, dai sentimenti ai ricordi, dai profumi, ai colori, per allietarci ed aiutarci ad andare avanti…