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Programma fedeltà

Creato il 15 maggio 2012 da Piero Iacono
Mia zia ha chiesto a tutte le persone che conosce di conservargli i tagliandini presenti sul retro delle bottiglie di latte.
Come molte signore, anche lei partecipa alla raccolta punti per ottenere i premi messi a disposizione dalla sua fabbrica del latte preferita. Più punti raccoglie e più avrà la possibilità di scegliere un premio di grande valore.
A quanto pare, i programmi fedeltà sembrano registrare un grande successo: i clienti comprano quello che gli serve e, allo stesso tempo, raccolgono punti convertibili in sconti o prodotti gratuiti mentre l'azienda sfrutta le partnership con i produttori dei regali per spingere la gente a comprare di più.
Che sia una buona idea, dunque, è fuori discussione, ma non bisogna dimenticare che mettere in piedi un programma di fedeltà è costoso e non da la certezza di raggiungere buoni risultati.
Al di là di questo, la cosa più interessante da sottolineare è che un programma di fidelizzazione vi permette anche di scoprire molte cose sui clienti. Nel momento in cui chi servite accumula i punti, infatti, voi potete scoprire non solo i suoi principali dati anagrafici ma anche gli acquisti che fa più frequentemente. Questa è una grande opportunità perché vi consente di personalizzare le offerte e gli sconti e, indovinate un po', di fidelizzare ancora di più!
NOTA:
Alcuni autori ritengono che le condizioni di mercato migliori per lanciare con successo un programma fedeltà sono:
  • che il prodotto in vendita venga acquistato con frequenza ( latte, biglietto autobus, giornale ... )
  • che le esigenze dei clienti siano uniformi, cioè nessuno pretenda di ricevere più di un buon servizio di base

Sono più propenso a pensare che queste due condizioni vi assicureranno più possibilità di successo, ma non è detto che se non ce l'avete non potete proporre il vostro programma e fare fortuna ( anche alle persone che si aspettano di essere trattate diversamente piacerebbe un programma fedeltà ).


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