Quanti modi di fare e rifare i "Baci di dama"

©http://nuvoledifarina.blogspot.it Capita a volte di incontrare nella vita persone che sembra di aver conosciuto da sempre, anime così affini alle nostre che dal primo incontro ci sembra di aver conosciuto già in mille altri mondi e in mille altre vite, così è per me Artù; vi parlo di lei perché per questo mese è la cuoca ospite dell'iniziativa quanti modi di fare e rifare e ci ha donato la sua ricetta dei Baci di dama, dei dolcetti golosissimi piemontesi che a me sono stati regalati proprio da lei la prima volta che ci siamo viste. Per la storia dei dolci vi rimando ovviamente da Artù che da piemontese doc sa narrarla meglio di me, da me potete rivedere la rielaborazione della sua ricetta che non è stata fatta a 2 mani bensì a 4 mani, le mie e quelle di mia mamma eh si perché la dolcissima Artù è diventata una di famiglia qui da noi e mia mamma ha voluto partecipare con me alla creazione dei suoi dolcetti, ma ecco come ci sono venuti e la ricetta:

250 gr di nocciole Piemonte, leggermente tostate  300 gr di farina bianca 250 gr zucchero semolato 200 gr di burro
cioccolato fondente q.b. per la farcia (io cioccolato al latte)
Dopo aver tostato le nocciole, togliamo la pellicina e tritiamole finemente; mettiamole in una ciotola assieme alla farina, allo zucchero e al burro e impastiamo. Quando il composto è ben amalgamato formiamo delle palline che andremo a disporre su una teglia ricoperta di carta forno; le palline dovranno essere un po' distanziate le une dalle altre perché come tutti i dolci in cui c'è burro ai allargano un po' in cottura. Facciamo infine cuocere per circa 20-25 minuti a 170°C e una volta cotti lasciamo che le nostre palline si freddino completamente prima di procedere con la creazione dei baci. A palline fredde prepariamo la farcia che consiste nel solo cioccolato fuso, la ricetta originale prevede cioccolato fondente, ma non avendone in casa e avendo una grande abbondanza di cioccolato al latte ho usato quets'ultimo; facciamo quindi sciogliere a bagnomaria il cioccolato e usiamolo come colla per unire due palline. sistemiamo su un bel vassoietto e i nostri baci, non appena il cioccolato si sarà rappreso, sono pronti e possiamo gustarceli magari bevendoci un bello spumante rosato Alta langa. Ecco il mio vassoietto per tutti voi:

L'appuntamento con il quanti modi tornerà il 6 febbraio e saremo ospiti di Barbara per preparare i suoi sockerbullar