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Il 1 Agosto e’ iniziato il Sacro Mese del Ramadan.
Il Mese del Ramadan e’ un mese di purificazione, e coincide con il Mese in cui il Profeta Maometto ricevette il Sacro Corano.
Per la durata di tutto il mese, dall’alba al tramonto, non si dovra’:
-Bere o mangiare
- Avere rapporti sessuali
-Fumare
-Fare pensieri o azioni impure
Possono astenersi al Digiuno coloro che prendono medicinali, sono malati, le donne che allattano o durante la gravidanza.
Il simbolo popolare del Ramadan e’ il FINUS, la bellissima lanterna colorata che durante questo Mese abbellisce strade, balconi, negozi e palazzi delle citta’ musulmane.
Il FInus era utilizzato dai “svegliatori”, ovvero persone che circa un’ora prima dell’alba giravano con piccolo tamburelli e la loro lanterna per svegliare i cittadini che dormivano, cosicche’ potessero effettuare in tempo il loro SOHUR, l’ultimo pasto prima dell’inizio di una nuova giornata di digiuno.
Oggi si possono ascoltare questi “svegliatori” in pochissime zone del Cairo o dell’Egitto in generale, perlopiu’ nei quartieri popolari.
Ho avuto la fortuna, tanti anni fa, di poterli ascoltare quando per un breve periodo ho abitato in una zona molto popolare del Cairo, dove ancora oggi i svegliatori praticano il loro antico mestiere.
Quest’anno I Finus egiziani hanno avuto un boom di acquisti. Se fino l’anno scorso erano quelli prodotti in Cina ad andare per la meglio, quest’anno la propaganda economica ha spinto il Popolo ad acquistare ogetti locali per aiutare, per quanto possibile, il rialzo economico del Paese.
Da parte loro I produttori si sono impegnati a dare ai Finus un tocco in piu’. Sono nati infatti I Finus della Rivoluzione. Con disegni della bandiera egiziana, con slogan rivoluzionari, con le date della Rivoluzione o con i visi dei martiri, anche il Ramadan quest’anno ha dato il suo contributo al cambiamento.
E non solo le lanterne portano I segni della Rivoluzione. Anche i datteri, frutto secco quasi obbligatorio durante il Fitar (rottura del Digiuno al tramonto), e’ stato “usato” come simbolo: I datteri piu’ costosi di quest’anno si chiamano 25 GENNAIO ed i meno cari EL TORAH (penitenziario che ospita I membri dell’ex governo tra cui I fratelli Moubarak, ne parlammo qui).
Tra le tradizioni del Mese Sacro del Ramadan, va citata quella televisiva in qui vengono trasmesse nuove serie di telefim o telenovele che tengono attaccati alla tv tutti gli egiziani, sia donne che uomini che bambini.
Quest’anno, oltre alle tante serie dedicate alla Rivoluzione, va in onda una bellissima e divertentissima sit com : OKHUMA SHOW (Lo Show del Governo).
Questa sit com, prodotta ed eseguita nel 2009 non era stata mai trasmessa e, naturalmente, censurata (parlammo della censura qui). Racconta infatti la vita degli ex membri del Governo, in brevi puntate di circa 30 minuti, esaltandone difetti e curiosita’.
A parer mio la serie, oltre ad essere veramente divertente, fa apparire in maniera umana I Ministri, I Parlamentari e tutti gli altri membri dell'ex governo. La Famiglia Moubarak e’ l’unica a non essere presente nella sit. Ovviamente di tutti si poteva parlare tranne che di loro.
Tornando invece alla realta’ politica, rimaniamo in attesa del 15 Agosto per assistere alla nuova udienza dell’ex Presidente e dei suoi figli. Essa si terra’ sempre nell’Accademia Militare, nella stessa Aula dove Hosni, il 23 Gennaio scorso, tenne il suo ultimo discorso in onore delle Festa della Polizia del 25 Gennaio.
Al momento il vecchio Rais si trova in Ospedale in una zona lontana dalla Citta’, ed I suoi sostenitori si recano ogni giorno davanti la struttura con cartelli e foto mostrandogli il loro affetto.
Vederlo dentro una cella, il 3 Agosto, ha fatto sicuramente un grande effetto. Sia di rabbia, che di pena, nonche di soddisfazione. Personalmente all’inzio mi e’ quasi dispiaciuto..dopo anni di gloria vedere un uomo ridotto cosi’ fa pensare a come tutto sia volubile.
Pero’ poi ho riflettuto anche sul fatto che si, ora si trova su una barella..ma fino poco tempo fa era bello in piedi e con mente lucida e funzionante. Chissa’ se oggi, qualora la storia fosse andata diversamente, si sarebbe mostrato pubblicamente ridotto cosi’?
Non credo proprio..come si dice, l’immagine prima di tutto.
Le lanterne del Ramadan
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