Recensione Anteprima Percy Jackson e gli dei dell’ olimpo: Il mare dei mostri

Dopo il caloroso abbraccio con i loro fan al Giffoni Film Festival, Alexandra Daddario e Logan Lerman hanno presentato al pubblico e alla stampa i primi trenta minuti del secondo capitolo della saga Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo. Tratto dal best seller fantasy di Rick Riordan, Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo – Il Mare dei Mostri arriverà nelle nostre sale il prossimo 12 settembre in seguito al successo ottenuto dal capitolo precedente Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo: Il ladro di fulmini uscito nel 2010. Il sequel è la prosecuzione dell’epico viaggio del giovane semidio verso il compimento del suo destino. Per salvare il loro mondo, Percy e i suoi amici devono trovare il mitico e incantato Vello d’Oro. Imbarcandosi in una pericolosa odissea attraverso le acque inesplorate del Mare dei Mostri, noto ai mortali come il Triangolo delle Bermuda, i nostri eroi affronteranno creature terrificanti, un’orda di zombi e il Mare supremo.
Non si possono svelare naturalmente i particolari dei primi trenta minuti visti al Giffoni ma se un’anticipazione può essere regalata ai tanti fan della saga, sappiate che Percy scoprirà di avere un fratello ciclope. Da questa breve anteprima del film emerge comunque un sostanziale miglioramento della saga rispetto al primo capitolo che, come ha dichiarato lo stesso Lerman “non è all’altezza di Harry Potter piuttosto che di Twilight”. I fan ne saranno certamente entusiasti, quanto agli altri, amanti del genere o meno, difficilmente potranno apprezzare una totale mancanza di cura per i dettagli laddove degli effetti speciali piuttosto scarsi si mescolano a dialoghi inverosimili. L’anteprima presenta dei problemi tecnici evidenti che speriamo siano risolti nella versione definitiva che vedremo sui nostri schermi a settembre. Quanto ai giovani attori parte del cast, Logan Lerman su tutti, il film sembra essere più un trampolino di lancio per le loro carriere visto la fortuna che hanno avuto gli attori che hanno recitato nella saga di Harry Potter come Daniel Redcliffe e Emma Watson. Questi ultimi stanno dimostrando il loro valore distaccandosi dal ruolo che ha caratterizzato l’inizio delle loro carriere. D’altronde anche lo stesso Logan Lerman ha già confermato le sue potenzialità con il ruolo nel film Noi siamo infinito al fianco proprio di Emma Watson e Ezra Miller.

La regia, che nel primo capitolo era stata affidata a Chris Columbus, è diretta da Thor Freudenthal, che dopo diversi corti ha esordito alla regia con Hotel Bau nel 2009 e proseguito nel 2010 con Diario di una Schiappa. A giudicare dalle migliaia di ragazzine assiepate vicino al Blue Carpet del Giffoni per abbracciare Logan e Alexandra, il secondo capitolo della saga sembra essere un successo annunciato. Secondo gli ultimi rumour, lo staff delle due giovani stelle di Hollywood si sarebbe perfino lamentato per il vero assedio dei fan che li hanno assaliti senza che la security fosse in grado di gestire la situazione di delirio collettivo. Tuttavia, in un periodo di crisi come questo per il cinema e non solo, non è detta l’ultima parola specialmente quando l’intento delle produzioni sembra essere soltanto l’incasso al botteghino, come in questo caso. Sarebbe bello che le saghe così sostenute dai fan di tutto il mondo fossero presentate sul grande schermo senza trascurare la qualità cinematografica del prodotto, dando per scontata l’affluenza di pubblico. Il successo di una saga dovrebbe essere l’occasione per esaltare la qualità considerate le cifre che sono messe a disposizione per la realizzazione di produzioni di questo tipo. Saghe come quelle di Percy Jackson perdono la chance di educare il pubblico giovane alla qualità favorendo il profitto e la massificazione della cultura di cui continuiamo ad essere vittime.

di Rosa Maiuccaro