[Recensione] Coraline di Neil Gaiman

Titolo: Coraline
Autore: Neil Gaiman
Editore: Mondadori
ISBN: 9788804530237
Numero pagine: 184
Prezzo: 7,65 €
Voto:

Trama:
Coraline è una bambina intelligente ma solitaria. Mentre sta esplorando la sua nuova casa nota che delle quattordici porte presenti, tredici sono normali, mentre l’ultima sembra finta. Una volta che Coraline la varcherà, scoprirà che si cela un mondo misterioso e speculare al suo…

Recensione:
Partiamo dal fatto che ho letto il libro dopo aver visto il film ed essermene innamorata.
Tra film e libro ci sono diverse discrepanze e devo dire che preferisco di gran lunga la pellicola alle parole stampate perchè c’è più magia, trama e voglia di far imparare qualcosa ai bambini che lo guardano.
Parliamo del libro però.
Coraline è una ragazzina sveglia e piena di vita che ha voglia di esplorare e vivere mille avventure anche quando sa benissimo che non ce ne sono.
I suoi genitori sono tutti presi dal lavoro e le prestano poca attenzione e lei, indispettita e dispiaciuta da questo comportamento, si affida senza timore alla sua altra madre, la madre che ha scoperto di avere nella porta murata del suo appartamento.
Da principio la cose le è sembrata strana, ma poi, quel mondo pieno di attenzioni e avventure, la richiama inevitabilmente a sé, circuendola, anche se per poco tempo.
Quando capisce che quel mondo fittizzio è pericoloso e per nulla meraviglioso, cerca di tornare a casa e qui cominciano i guai perchè l’altra madre, la megera, la imprigiona e per tornare libera Coraline escogita un gioco che metterà in palio tutto ciò che è la sua vita e la sua famiglia.
La storia in generale manca di mordente. Ha punti morti davvero lunghi e le descrizioni lasciano a desiderare.
Basandomi solamente sul libro, le immagini che avevo nella mente erano parecchio incomplete, come se lo scrittore non avesse ben chiaro quello che stava descrivendo o quello che voleva illustrare.
Anche le avventure erano piuttosto ovvie, quasi come se le desse per scontate per l’età della bambina, cosa che invece non si dovrebbe mai fare, perchè i bambini hanno un’immaginazione molto superiore a noi adulti e quindi sarebbe stato più giusto creare delle vere e proprie avventure degne di quel nome.
E il finale…
Il finale, quello sì che è stato scontato, almeno per me.
Ovviamente non posso raccontarverlo senza fare un enorme spoiler, quindi non lo farò.
Voto: