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Red house painters - Down colorful hill (1992)

Creato il 20 dicembre 2010 da Lullabier
Red house painters - Down colorful hill (1992)(ITA) Leggenda vuole che Down colorful hill sia, nè più nè meno, il demo che il cantante e chitarrista Mark Kozelek portò all’etichetta 4AD per cercare un contratto. Non male come demo, pensando che quest’album è perfetto. Ha solo 6 canzoni, eppure non una sola nota in più poteva essere suonata. Comincia partendo dal fondo, dove la cupa e immobile disperazione di 24 pare non poter trovare cura; Kozelek racconta le sue storie depresse dal punto di vista dello spettatore inerme, abulico. Lentamente la musica risale, trascinata ora da un basso ripetitivo ma avvolgente (Medicine bottle), ora da una marcia funerea (down colorful hill), fino a raggiungere la catarsi nel movimentato folk-rock di Lord kill the pain. La chiusura di Micheal, classico american folk, è la cartina tornasole per l’album successivo. Quest’opera, così misurata ed essenziale, è uno dei massimi capolavori degli anni ‘90.
(ENG) Legend is that Down colorful hill, neither more nor less, was the demo that singer and guitarist Mark Kozelek took to 4AD label, looking for a contract. Not a bad demo, thinking that this album is perfect. He's only 6 songs, and yet not a single note could be played more. It starts from the bottom, where the dark despair of 24 does not seem to find care; a depressed Kozelek tells his stories from the perspective of the helpless, apathetic viewer. Slowly the music becomes more lively, driven now by a repetitive but fascinating bass (Medicine Bottle), now by a funeral march (down colorful hill), until it reaches the catharsis in the vibrant folk-rock of Lord kill the pain. The closure of Michael, a classic American folk, is the litmus test for the next album. This work, so measured and essential, is one of the greatest masterpieces of the '90s.5/5

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