
Sbagliare è lecito. Può capitare. Ma ripetere per ben 25 volte lo stesso errore è diabolico. E nessuno lo aiuta. Ma forse la presunzione gli ha vietato di chiedere aiuto. Il fustigatore della lingua italiana è Renzo “il Trota” Bossi (amabile soprannome coniato dal padre) che in maniera quasi automatica ha ripetuto sul suo profilo su Flickr la parola “scii” con due “i” scatenando l’ironia dei blog anti-Lega che lo prendono in giro.






