Avremo un’ottima nuova Provincia, costruita col massimo impegno e coinvolgimento di tutte le parti in causa. Nel frattempo però l’ospedale di tutti, il pubblico ospedale, subisce un taglio dopo l’altro nel silenzio generale. Tutto fa notizia tranne i danni subiti in largo Priori e viale Concordia. Le forze politiche, specialmente d’opposizione, si sono battute, d’accordo, sull’ex Inam. La storia però non finisce in via Trento Trieste, si fa più feroce. L’erosione della sanità pubblica è un atto di barbarie che solo i cittadini più deboli pagheranno. Barbarie perché semplicemente e terribilmente questo è un passo indietro.
I gruppi di volontariato sociale e sanitario danno il meglio di sé, come Articolo 32 che in collaborazione con la parrocchia di San Siro a Soresina apre un nuovo ambulatorio medico per offrire cure ai malati senza permesso di soggiorno, ai clandestini cui il governo Berlusconi ha tolto l’assistenza sanitaria. I medici, in gran numero, non hanno accettato la negazione dell’assistenza e gli stessi camici bianchi leghisti hanno preferito restare fedeli al giuramento di Ippocrate che a quello di Pontida. Un esempio di impegno civile. Il senso comune non ha perso di vista i princìpi. E’ la pubblica amministrazione che si perde per strada.
La sensibilità degli italiani, comunque la pensino, spicca in queste iniziative. Nel frattempo la pubblica amministrazione è caduta in mano a politici che stanno massacrando la cosa pubblica.
Che vuol fare il Pd? Rincorrere le polemiche sui permessi auto, lanciate con una forza tremenda proprio in questi giorni di lotta all’ospedale? Se non lo fa, rischia il solito massacro mediatico. Se lo fa, scopre che forse la priorità è un’altra. E’ noto che ospedale e Asl fanno pubblicità ben pagata sul giornale La Provincia e pure su Cremonaoggi troviamo questa passione comunicativa dell’ospedale. Ottimo. Magnifiche iniziative. Le aziende sanitarie vogliono parlarci. Ma le informazioni? Clandestine. Che cosa dobbiamo pensare?
Che bisogna per forza parlare di Matteo Renzi? Di primarie di coalizione? Di permessi auto?
Certo che questi tagli alla sanità pubblica erano previsti, grazie a chiari segnali apparsi più volte. Ma le tecniche di distrazione di massa sono progredite. Ci pensa la tv.
0.000000 0.000000