Difficile scrivere questo post…è due giorni che ci giro intorno e non ho ancora capito da dove cominciare…sarà forse perché ancora non ci credo mica tanto di aver vinto il contest Risate&Ristotti 2014!
Foto by Fabio Alessandrini
Sarà perché è stato un turbine di emozioni, a partire da quando la mitica Velia mi ha scritto via mail “sei tra i 20 finalisti, posso chiamarti?” fino alla serata di sabato quando Luca ha letto il mio nome, quello del vincitore. Nel mezzo, una settimana di prove in cucina, una ricerca quasi disperata dei cardo (ormai fuori stagione), il viaggio cantando in macchina con Remì e poi la prova sotto gli occhi imperscrutabili dei giurati.
Prima di lasciare alle foto il difficile compito di raccontare tutto questo, vorrei solo spiegare perché questa vittoria mi ha reso davvero felice. Anzitutto perché la mia ricetta è per me davvero una ricetta del cuore, è la ricetta della zia Albertina, un sapore dell’infanzia che è un autentico e caro ricordo legato ad una persona che ho amato moltissimo e che da tempo non c’è più. Poi, perché è una ricetta della mia terra, legata ad ingredienti poveri (cardi, fegatini, latte, burro),perché è un piatto non banale anche senza ingredienti nobili e costosi, soprattutto nel rispetto della stagionalità della Terra. Infine, ma non ultimo per importanza, mi son veramente sentita orgogliosa di dimostrare a Remì che se si persegue un sogno, con impegno, dedizione e costanza, non solo si viene ripagati, ma si realizza. E vederlo lì davanti a me con il suo faccino assonnato per l’ora tarda a battere le manine, è valso più di qualsiasi altro premio.
E che premi…signori miei…siamo ancora a cercare il posto per tutti a casa, anche perché ciascuno merita un posto speciale! Anzitutto la kitchen machine Hotpoint Ariston: da oggi la mia pasta madre potrà dormire sonni tranquilli, niente più fatiche ad incordare l’impasto a mano. Non vedo l’ora di provare subito qualche ricetta per Pasqua…
Foto by Fabio Alessandrini
Poi, la bellissima incisione del rosone del Duomo di Orvieto realizzata dall’orafo Orogami (quella che tengo in mano nella foto di apertura), ed ancora la pasta del pastificio artigianale Panarese della Val d’Orcia. Non ultima, la mitica “gallina”, scultura in legno ad opera dell’artista Michelangeli che purtroppo non ho ancora ritirato per una serie di imprevisti.
Foto by Fabio Alessandrini
Foto by Fabio Alessandrini
Ma veniamo alla gara: dal Palazzo del Gusto di Orvieto, prendiamo posto noi cinque blogger finalisti. Oltre a me, Silvia di Tra fornelli e pennelli, Veronica di DolciArmonie, Raffaella di Ricette per passione e Almerindo, lo Stregone in Cucina. Iniziamo a familiarizzare con le postazioni…che bello poter cucinare in una vera cucina professionale!
Iniziamo a sfornellare, ciascuno concentrato sul suo piatto dividiamo fuochi, utensili ed ingredienti, mentre i giurati girellano tra di noi a mettere un pò di ansia e facendo scherzi tipo portar via le padelle…va bene la gara ma qui ci vogliamo anzitutto divertire!
Foto by Fabio Alessandrini
Foto by Fabio Alessandrini
Foto by Fabio Alessandrini
Si avvicina il momento di impiattare…ormai “o la va o la spacca”. Ciascuno sistema con precisione il suo risotto sui dei bellissimi piatti dell’artigiano Giuseppe Cosenza di Mastropaolo Ceramica, fatti appositamente per noi. Eccoli i nostri piatti…il mio timballo di riso ai cardi con fegatini al vinsanto,
il risotto ai lamponi e Asiago di Silvia,
le crespelle di riso e lenticchie di Almerindo,
i ravioli di riso nero alla trota salmonata di Raffaella,
ed il risotto chinu ai carciofi di Veronica.
I giudici iniziano l’assaggio…aiuto, si prova a capire dalle loro espressioni cosa pensano…ma sono veramente delle sfingi!
Foto by Fabio Alessandrini
Ormai è andata, possiamo festeggiare con una bella foto di gruppo, i giochi sono fatti!
Foto by Fabio Alessandrini
Aspettiamo la cena di gala per conoscere il vincitore, possiamo rilassarci un attimo al nostro Agriturismo L’Uva e le Stelle prima di vestirci eleganti per la serata. All’Altarocca Wine Resort tutti aspettano noi per iniziare la meravigliosa cena curata dalla chef Maria de La Paz e dal suo team in cucina (per la cronaca, non volevamo fare le prime donne…eravamo semplicemente in ritardo!!!). Tra una portata ed uno sketch di comicità arriviamo al momento dei premi e sale un pò di tensione mista a curiosità.
Foto by Fabio Alessandrini
Alla fine rimaniamo io e Veronica. Come nella migliore tradizione televisiva, dobbiamo andare sul palco e tenerci per mano (…ammetto che a quel punto, un pò mi sono vergognata!!)…ed alla fine Luca legge il mio nome! Il primo sguardo va a Remì e Ms.Ego, è grazie anche a voi se sono riuscita a fare tutto questo, poi un abbraccio a super-Velia e poi il super premio che è quasi più grande di me!
Foto by Fabio Alessandrini
La serata prosegue con le ultime deliziose portate, le ultime foto di gruppo ed i saluti alle persone splendide che ho conosciuto.
Foto by Fabio Alessandrini
Un grazie davvero enorme a Risate&Risotti per l’esperienza che mi hanno regalato, agli sponsor per averla resa possibile e per tutte le coccole che ci hanno riservato, ma soprattutto a Velia, perchè senza di te non sarebbe mai stato così.
Un grosso abbraccio anche a Tania e Sabrina, per tutto quello che avete fatto, forse non ve ne siete rese conto ma eravate una presenza fondamentale per la mia (ma credo di poter dire a nome di tutti, nostra) tranquillità!
Peccato che sia già finito…possiamo partecipare anche il prossimo anno?!