Fa ancora impressione leggere i dettagli della strage aerea commessa da Andreas Lubitz il 24 marzo scorso. Un suicidio che ha causato la tragica morte di 149 persone, ignare fino all’ultimo della fine terribile che stavano per fare, come testimoniano le urla di disperazione, sul finale della registrazione recuperata all’interno della scatola nera. Il cinema si è sempre fatto carico di narrare tragedie simili, con dovizia di dettagli tali da mettere una gran fifa al più temerario viaggiatore dei cieli. Il volo Oceanic 815 di Lost, l’ammaraggio in Cast Away, il drammatico schianto nelle ande cilene in Alive – Sopravissuti, passando per i recenti World War z e Segnali dal Futuro. Tutti sicuramente spettacolari da vedere sullo schermo comodamente seduti in poltrana, meno esaltanti se seduti sul posto numerato del volo maledetto.
Ma quale potrebbe essere la più esaltante e adrenalinica scena “air crash” mai girata? Dopo averne passate in rassegna una ventina, quella che merita gli onori è il volo rovescio compiuta da Denzel Washington nella pellicola di Robert Zemeckis del 2012 Flight. La prodezza del pilota ha del machiavellico, in una condizione di picchiata estrema del velivolo a causa di un malfunzionamento del sistema idraulico. L’esito dello schianto sarà meno drammatico del previsto dato che si registreranno pochissime vittime. Ciò non risparmierà al prode pilota seri guai durante l’indagine fatta dalla compagnia aerea, intenta ad addossargli la colpa per risparmiare sull’assicurazione.
Se non avete visto Flight vi consiglio di andarvelo a recuperare immediatamente poichè è la testimonianza di come Zemeckis sia stato sempre attirato da questo tipo di incidenti; infatti lo avevamo già visto all’opera in Cast Away, nel terribile ammaraggio notturno che condannò il personaggio di Tom Hanks ad un isolamento forzato per anni in un isola deserta in compagnia di una pallone tatuato. Vi ripropongo la scena in tutto il suo splendore.