Dopo l’ennesimo episodio di -fortunatamente scampata- violenza in città, ai danni di una giovane ragazza senese, ed avendo raccolto la drammatica testimonianza grazie al coraggio ed alla rabbia della sventurata di voler denunciare perché non accada mai più, ho scritto una lettera alla stampa in cui sollevavo nuovamente la questione della prevenzione nel centro storico, soprattutto durante le ore notturne.
E’ innegabile che lo spopolamento che il centro di Siena ha vissuto negli ultimi anni ha provocato un allentamento della maglia sociale che ha garantito, negli anni, la tranquillità ed il benessere dei suoi abitanti. Un benessere che ha portato anche le Amministrazioni a non preoccuparsi troppo degli sporadici episodi criminali che si sono susseguiti negli ultimi anni, ad iniziare dalle violenze sulle donne ma anche a rapine a mano armata presso alcune filiali o negozi della città.
A fronte di una curva demografica che non cresce (http://www.tuttitalia.it/toscana/provincia-di-siena/statistiche/censimento-2011/ ), negli ultimi anni sempre più cemento è stato rovesciato nelle verdi colline che circondano la città, favorendo palazzinari senza scrupoli ed una ghettizzazione sempre più marcata, oltre a non aver in alcun modo intaccato il prezzo degli immobili: a fronte di un aumento dell’offerta, con i prezzi al mq in costante ascesa fino a circa il 2008, l’allontanamento di intere famiglie dalla città è sempre più marcato.
Insomma, la realtà di Siena sta cambiando e senza voler alimentare ingiustificati allarmismi, credo che sia necessario attivare azioni preventive, quali ad esempio un sistema di videosorveglianza ed anche dotare gli Agenti di Polizia Municipale di regolamentare arma di ordinanza, oltre a dover andare ad agire sulle opportune leve per favorire un rientro delle famiglie senesi nel centro storico di Siena.
Nota: ieri il giornalista del Corriere di Siena mi ha chiesto se avevo già avuto modo di parlare con il Sindaco della questione. Non mi aspettavo questa domanda ma avrei voluto rispondere così: “No, e non ne vedo il bisogno. La nostra azione politica si svolge in totale trasparenza, attraverso gli strumenti che la democrazia ci mette a disposizione, e non vediamo il bisogno di parlare in confidenza di questioni che riguardano la città intera: il sindaco non deve rispondere a noi del MoVimento 5 Stelle ma a tutti i cittadini senesi“
About Michele Pinassi
Nato a Siena nel 1978, dopo aver conseguito il diploma in "Elettronica e Telecomunicazioni" e la laurea in "Storia, Tradizione e Innovazione", attualmente è Responsabile del Sistema telefonico di Ateneo presso l'Università degli Studi di Siena. Utilizza quasi esclusivamente software libero. Dal 2006 si occupa di politica locale e alle amministrative del 2013 viene eletto Consigliere Comunale del Movimento Siena 5 Stelle.
- More Posts (451)