Silvio Muccino life coach alla scoperta delle leggi del desiderio

commento di Marco Valerio

Summary:

I desideri dell’uomo muovono il mondo. E ogni giorno, per riuscire a ottenere l’oggetto del nostro desiderio, modifichiamo noi stessi e la nostra realtà. O perlomeno, cerchiamo di farlo.
Secondo Giovanni Canton (Silvio Muccino), il carismatico e funambolico trainer motivazionale protagonista di questa storia, ci sono delle tecniche precise che possono aiutarci a raggiungere quello che desideriamo, sia esso il piacere, il lusso, il potere, il successo o l’amore.

Considerato dai suoi tanti fan una sorta di profeta, e da molti altri un cialtrone che si approfitta delle debolezze altrui, Canton decide di dimostrare la veridicità delle sue teorie organizzando un concorso per la selezione di tre fortunate persone che verranno da lui portate in sei mesi al raggiungimento dei loro più sfrenati desideri.
Il gruppo di tre persone è composto da Matilde (Nicole Grimaudo), trentaduenne single e innamorata di un uomo sposato che non ha nessuna intenzione di separarsi dalla moglie malgrado vaghe promesse; Ernesto (Maurizio Mattioli), sessantenne sovrappeso e disoccupato che nasconde la sua condizione di senza lavoro alla moglie molto malata; Luciana (Carla Signoris) che veste solo di colori pastello, indossa un perenne sorriso educato sulle labbra e lavora come segretaria di un vescovo in Vaticano ma nel tempo libero si dedica a scrivere romanzi hard.
L’intenso rapporto che si stabilirà fra il life coach e il terzetto prescelto produrrà effetti inaspettati nella vita di tutti loro, soprattutto in quella di Canton.
Con Le leggi del desiderio, Silvio Muccino si confronta per la terza volta con la regia cinematografica e torna a recitare dopo una lunga assenza dagli schermi, durata ben cinque anni. L’ultimo film interpretato da Silvio Muccino è stato anche l’ultimo diretto dall’attore e regista romano ovvero Un altro mondo, sua opera seconda uscita nel dicembre del 2010.
La carriera cinematografica di Silvio Muccino inizia nel 1998 con una piccola parte in Paparazzi di Neri Parenti e nel 1999 quando, a soli diciassette anni, scrive assieme al fratello maggiore Gabriele ed interpreta il film Come te nessuno mai, diretto dallo stesso Gabriele che tratta la questione giovanile nell’ambito di un’occupazione studentesca.
Nel 2006 Silvio Muccino pubblica il suo primo romanzo, Parlami d’amore, scritto a quattro mani con la sceneggiatrice Carla Vangelista da cui è stato tratto il film omonimo e diretto dallo stesso Muccino nel 2008. La sceneggiatura de Le leggi del desiderio è stata scritta ancora una volta da Silvio Muccino con la collaborazione di Carla Vangelista.
Le leggi del desiderio si presenta come una commedia romantica capace di unire la satira sociale con un tratteggio divertente, divertito e appassionato di un’umanità fragile e confusa, drammaticamente insicura tanto da censurarsi, vivere di piccole e grandi menzogne, nonché portata a confidare nelle dubbie capacità di un personaggio carismatico ma fanfarone e a sua volta instabile e debole.
L’incontro tra Canton e i tre soggetti da lui scelti per certificare l’esattezza delle sue teorie avrà l’effetto contrario, minando ancora di più le già flebili certezze di ciascuno dei personaggi coinvolti ma portandoli al contempo ad aprirsi verso altre persone, conoscere meglio sé stessi e lenire il profondo senso di solitudine che li angustia.
Ma seguendo la migliore tradizione della commedia all’italiana, Silvio Muccino riesce a costruire, partendo da una matrice drammatica, un racconto capace di far sorridere e divertire, tra personaggi sopra le righe e situazioni paradossali, tragicomiche ma al contempo assolutamente credibili e veritiere, latori di un’immedesimazione spettatoriale per nulla scontata.
Il cast del film è completato da Luca Ward, Carlo Valli, Paola Tiziana Cruciani e Bebo Storti.
Prodotto da Marco Belardi per Lotus Production, Le leggi del desiderio esce nelle sale italiane giovedì 26 febbraio 2015, distribuito da Medusa.

di Marco Valerio per Oggialcinema.net