Mi piace pensare che Elio Petri avrebbe commentato così la manifestazione pro Silvio dopo la Sentenza Mediaset:
http://www.youtube.com/watch?v=GfxgMRgk45g
“E’ morto un ladro.
E’ morto uno della “leggera”.
Uno che fin da piccolo si era distinto per la furberia, per la fantasia, per l’abilità, per il coraggio.
Un ladro.
Rubbava da circa 43 anni. E nun s’era mai tirato indietro.
E rubbava malgrado c’avesse pure tanti altri mestieri nei quali eccelleva: l’attore comico, il danzatore, il pittore di scena, il fabbro.
Sissignori! Albertone avrebbe potuto esse’ uno di quegli uomini che passeno da onesti. Invece no! Lui rifiutò l’ipocrisia. Giocò tutte le carte allo scoperto. Nun s’anniscose, nun finse. Lui nun rubbava sul peso, lui nun giocava in Borsa, lui nun sfruttava la ggente.
Rubbava.
Ar monno se presentava tale e quale era: “Ecchime qua, so’ Albertone, so’ un ladro”.
E qui davanti a lui, davanti all’amico morto che c’ha lasciato, morto come tanti altri lavoratori per un incidente sul lavoro io, Paco l’Argentino, vojo tesse’ l’elogio del ladro, de tutti noi, de tutti voi.
Amici, compagni, colleghi… e rivali: ma che sarebbe er monno senza de noi?
Pensatece. Quanti de questi magnafregna che se freggiano der nome di “onesti” andrebbero a fini’ sul lastrico, quanti?
Famo li conti, ‘na bona vorta, li volemo fa’?
Li fabbri. Li fabbri che farebbero senza i ladri?
E le fabbriche de serature? E le fabbriche de saracinesche? E tutti l’impiegati de banca, e i guardiani notturni e i poliziotti e i carabbinieri? E quelli che costruiscono porte, finestre, e l’inventori e i costruttori di antifurto sempre più perfezionati? E i portieri? E l’avvocati? E i giudici? E i secondini? E i direttori di… di penitenziari? E le guardie notturne? L’assicuratori? E i cani poliziotto, che farebbero tutti questi senza de noi?
Pensatece, amici. Pensatece! Madonna… quanta gente rimarebbe a spasso, se tutti noi, tutti insieme, pe’ vendetta contro questa società ingrata, tutti quanti insieme un bel giorno allo stesso momento decidessimo tutti de smette’ d’arubba! L’economia nazionale se ne andrebbe a rotoli.
E’ pe’ questo che io qui dico: “Giù er cappello davanti a Albertone, eroe del lavoro”. Dico de più: santo.
E’ a noi che la società deve l’ordine costituito e l’equilibrio sociale. Perché noi, rubbanno allo scoperto, coprimo e giustificamo i ladri che operano coperti dalla legalità.
Onore a Albertone e a tutta la ladreria! …