Berlusconi, c'è un crollo di fiducia
Intenzioni di voto: centrosinistra avanti
INTENZIONI DI VOTO
Si muovono anche le intenzioni di voto. In uno scenario, però, che fa registrare ancora un 40/42% di indecisi. E, per la prima volta, il centrosinistra raggiunge e supera di pochissimo il centrodestra. Un'ipotetica coalizione con Pd, Sel, Idv, Psi, Verdi e radicali raggiungerebbe il 41,5 (0,3% in più rispetto a marzo) mentre il centrodestra (Pdl, Lega e altri) scenderebbe al 41% perdendo l'1,2%. Il Terzo Polo sarebbe sostanzialmente fermo (dal 13,4% al 13,5%). Il movimento 5 Stelle (grillini) sarebbe al 2% e Rifondazione-Pdci arriverebbero all'1%. Tra i singoli partiti, si registra il calo (dal 29% al 28%) del Pdl il cui trend appare decisamente negativo e anche la Lega Nord perde un mezzo punto pieno (dall'11,5% all'11%). Nel centrosinistra, bene il Pd (dal 26,5% al 27%), stabile (al 7,2% il Sel) e in calo (dal 5% al 4,3%) l'Idv. Nel Terzo polo si registra un piccolo travaso dall'Udc (dal 7% al 6,8%) a Futuro e Libertà (dal 4% al 4,2%). Gli spostamenti non sono numericamente molto significativi, ma esprimono un "sentiment" dell'elettorato che appare in movimento e, certamente, non a favore dei partiti di governo.