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Sorsi di frescura

Da Annaulaola

L’estate, con le sue calure e le sue alte temperature, causa arsura e inappetenza. Insalata a pranzo e cena, gelati o yogurt arricchiti di cereali, senza dimenticare frutta e verdura fresca a volontà saranno i nostri principali alimenti che manderanno in riposo stagionale lasagne, timballi e polpettoni, in attesa di una ripresa autunnale da gambe sotto al tavolo.

Immancabili, quindi, in questo panorama desertico seppur colorato, le bibite, che dovranno essere abbondanti e frequenti per non rischiare disidratazioni dannose al nostro organismo.

latte e menta

Tra i più gettonati di sempre, grandi classici dell’estate, la menta (sciroppo di menta diluito in acqua fredda), il latte e menta (per i figli degli anni ’80!), l’orzata o meglio ancora il latte di mandorla, versione naturale e decisamente più buona della precedente, la cui preparazione richiederebbe mortaio, panni di lino e mandorle di Avola per gustarne la vera essenza. Io consiglio altresì il più pratico panetto di pasta di mandorle da sciogliere in acqua calda e in seguito da raffreddare: naturale ma veloce! E poi la limonata, la più classica delle bevande, dissetante come nient’altro al mondo, semplice ed economica. I limoni di Sorrento sarebbero i più adatti, ma in assenza, potrete sperimentare spremiture locali, purché non industriali!

limonata

Per gli amanti dei sapori retrò c’è sempre l’alternativa della cedrata, ricavata dai cedri più profumati, meno aspra della limonata seppur importante fonte di vitamina C, o riscoprire i sapori orientali del tamarindo, ancora in voga nei chioschetti dell’entroterra siciliano e calabrese.

tamarindo

Poi, girando per le città, anche quelle più popolose come Roma, potrebbe capitare di imbattervi in chioschi miracolosi che offrono mirabolanti e dissetanti intrugli dai nomi harrypottiani come lemoncocco: ebbene, il potere di questa bibita è magico e trovarlo non sarà neppure troppo difficile. Chiedete e scoprirete! Altrimenti, potrete sempre chiedere di un rassicurante tè freddo, pesca o limone che preferiate, alterando il vostro livello di temerarietà con l’aggiunta di una cucchiaiata di granita al limone… il pericolo dipendenza è accertato!

tè freddo con ghiaccio

Certo, poi potreste attenervi all’acqua gassata con aggiunta di ghiaccio e limone per non appesantire la linea, ma volete mettere il gusto di un caffè shakerato alla perfezione, possibilmente supportato e sormontato da un rigoglioso ciuffo di panna? A voi la parola, cari ulaolers!

caffè freddo shakerato


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