Di solito la domenica sono a pranzo dai miei, ma rifiutare un invito del Dolce Principe significa fargli un affronto che si pagherà a caro prezzo; d'altra parte mi seccava avvisare mia madre all'alba di mezzogiorno dicendole che non sarei andata da lei, così ho vigliaccamente delegato il compito di avvisare la nonna al nipotino, che per vendicarsi ha aggiunto: "Vieni con quel vecchio catorcio della tua macchina? Beh, ricordati che devi portare a me e alla Pulcetta un dolcetto per Halloween, anche se è già passato.".
Dunque, vediamo un po', piccola peste adorabile: prima mi inviti, poi insulti i miei averi e infine mi intimi di portarti un dolce? Sei fortunato che il dolce è già pronto... faccio qualche foto e arrivo! ^_^
L'autunno è prodigo di frutti deliziosi, che ci consolano per la fine della bella stagione e ci preparano ad affrontare l'inverno, regalandoci tanta energia in più. Due dei frutti che prediligo in questa dorata stagione sono le castagne e i cachi, che si uniscono in questa ricetta per dare vita a un dessert goloso.SOUFFLE' DI CASTAGNE CON SALSA DI CACHI (Da: E. Knam – Soufflé – Bibliotheca Culinaria)
Per 4 persone:
300 g castagne fresche
3 tuorli
4 albumi (io ne ho usati 3, per via del diverso procedimento di cottura delle castagne che ho adottato)
40 g zucchero semolato
30 g zucchero di canna
20 g latte*
burro e zucchero per gli stampi
zucchero a velo per decorare
Per la salsa di cachi:
2 cachi maturi
* Knam usa il rhum perché serve questi soufflé con una salsa di mele al rhum; volendo invece servirla su una salsa di cachi, io ho preferito mettere il latte.
Questa ricetta è il risultato della fusione di 2 ricette: nel libro infatti, Knam abbina questo soufflé a una salsa al rhum e mele, mentre io con le castagne adoro l'abbinamento con i cachi.
Incidere la buccia delle castagne e cuocerle in forno finché sono morbide, poi sbucciarle.
Io con le castagne ho problemi, lo confesso. ^_^ Ho quindi proceduto in modo diverso: ho inciso sì la buccia delle castagne e le ho passate in forno a 200 °C, ma per soli 5 minuti. Poi le ho sbucciate e sbollentate per 20 minuti, in modo da toglierne più agevolmente la pellicina che le ricopre (operazione estremamente ingrata). Infine le ho lessate coprendole a filo di liquido (metà acqua e metà latte) e aggiungendo un pizzico di sale e mescolando spesso, finché sono diventate morbide. E' logico che con questo procedimento le castagne risulteranno più umide, motivo per cui ho utilizzato solo 3 albumi anziché i 4 indicati dalla ricetta originale. Se si utilizza questo metodo, scolare le castagne con cura per eliminare l'umidità in eccesso e farle intiepidire per evitare di preparare “uova strapazzate con castagne” ^_^.
Frullare le castagne insieme al latte, allo zucchero di canna e ai tuorli, avendo l'accortezza di lasciare qualche pezzetto di castagna più grosso. Incorporarvi gli albumi montati a neve (fase dei becchi morbidi) con lo zucchero semolato e versare negli stampi imburrati e zuccherati, riempiendoli fino a ¾. Cuocere in forno in un bagnomaria già caldo a 200 °C per 18 minuti.
Nel frattempo preparare la salsa di cachi: sbucciare i cachi e frullarne la polpa col frullatore ad immersione.
Quando i soufflé sono pronti sfornarli. Versare in un piatto da dessert abbondante salsa di cachi, sformarvi sopra i soufflé, spolverare di zucchero a velo e servire tiepidi.
Con questa ricetta partecipo al contest "dentro il riccio" del blog Dentro la pentola, nella categoria Desserts.