Sport e spettacoli, quanto spendono i napoletani?

Napoli si distingue spesso dalle altre città italiane, ma almeno per questa volta lo fa positivamente. Etichettata da molti come la “città della pirateria”, si dimostra, invece, la più spendacciona per spettacolo e sport.
Certo potevamo aspettarcelo per quanto riguarda quest’ultimo, visto che assistiamo continuamente alle dimostrazioni viscerali, in particolare per quanto riguarda il calcio, che il popolo partenopeo riserva alla sua squadra del cuore. Da considerare anche la passione, più sottesa, con cui segue altri sport come il basket, volley, pallanuoto e tanti altri.
Lo stesso vale per lo spettacolo: teatro, cinema e musica. Rappresentazioni artistiche che suscitano interesse nei partenopei che sempre più numerosi si recano ai botteghini.
A diffondere la notizia è stata la SIAE (Società italiana degli autori ed editori), attraverso il suo rapporto relativo al primo semestre 2013. I dati parlano chiaramente di un aumento per quanto riguarda la spesa relativa a sport e spettacolo, seppur non eccessivi, ma comunque significativi rispetto ad altre città, come Milano e Roma, le quali mantengono il loro primato rispettivamente in teatro e cinema.
Ma mentre quest’ultime, insieme alle altre, di fronte alla crisi preferiscono risparmiare, la Napoli dell’arte, della cultura, dello sport e della musica non rinuncia ai suoi “svaghi“.
La crisi e i problemi che affliggono questa città, dunque, non sembrano frenare le passioni di un popolo spesso tacciato di essere la patria della copia e del tarocco. Smentendo tutti, la Società degli autori ed editori ci dà un’immagine di originalità, in un Paese ancora pieno di vita, con i sui ben 15,9 milioni spesi per lo sport.