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Spunta l’elenco delle donne ospiti alla residenza estiva di berlusconi a tor crescenza. esiste una “minetti romana”

Creato il 18 febbraio 2011 da Madyur

Cene, feste, intere notti trascorse nel castello di Tor Crescenza. C’è l’elenco delle giovani invitate nella dimora che Silvio Berlusconi aveva affittato la scorsa estate. Le verifiche mostrano come alcune di loro venissero chiamate da alcuni intermediari e poi rimanessero in attesa dell’arrivo del Presidente.

Lo raccontano loro stesse e qualcuna non nasconde la delusione . Le donne fanno nomi di chi l’ha contattato , ma il Procuratore di Roma ha fatto sapere che al momento non c’è alcuna indagine per induzione alla prostituzione.

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Sara Tommasi è stata interrogata sulle feste del presidente e anche su alcuni incontri a pagamento organizzati per lei nel capoluogo partenopeo. Le sue intercettazioni hanno mostrato i suoi contatti con il premier, con alcuni politici e funzionari della televisione e adesso i magistrati vogliono esplorare la rete che agevolava questi appuntamenti.

Berlusconi ad ottobre comincia a farsi ombra. Quasi a fine ottobre s’intercetta una telefonata tra Barbara Faggioli con Nicole MInetti. Barbara Faggioli è andata al castello, ma lui non si è fatto vedere. “Ha spento il telefono e infatti sono molto arrabbiata , ma non per me, sai perché? Ha spento il telefono , mi ha fatto richiamare da Adelmo e da Alfredo per organizzare tutto , non si è neanche fatto sentire . Ha spento il telefonino!”.

Bisogna capire chi sono questi Adelmo e Alfredo, che si occupavano degli incontri. La parlamentare del Pdl Maria Rosaria Rossi ha rivendicato di aver organizzato cene in onore del premier nel castello di Tor Crescenza. E anche ad Arcore si muoveva con disinvoltura. Sara Tommasi fu ospite a Villa San Martino , e almeno in un’occasione si trovò insieme a Ruby.

Intanto Maria Rosaria Rossi si difende dalle accuse di essere la “Minetti romana”.

“Ho organizzato due cene a Tor Crescenza , ma più che feste erano semplici cene. Niente sesso.” dice al Corriere della sera. “Il bunga bunga riferito ad Emilio Fede era solo una barzelletta cui sono stanca di raccontarla” aggiunge. “Io sono tranquillissima” conclude


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