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Stanco di andare in giro con un mutuo “nudo”? Ecco come vestirlo, con 80 euro al mese

Da Valgi @valgi

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Mi capita frequentemente di vedere clienti che, quando acquistarono casa, stipularono solo una polizza incendio scoppio (l’unica obbligatoria per legge), affidando invece alla buona sorte (o alla Divina Provvidenza) la protezione della persona.

Scelta dettata generalmente dalla poca (o cattiva) informazione e talvolta da proposte di polizze troppo onerose.

Per protezione della persona intendo:

  • Decesso
  • Invalidità Totale
  • Perdita del Posto di Lavoro
  • Inabilità Totale e Temporanea al Lavoro
  • Ricovero Ospedaliero

Tutte situazioni che, al loro verificarsi, interrompono in modo brusco e inaspettato le entrate di una famiglia e mettono quindi a repentaglio il regolare ammortamento del mutuo.

Per pararsi il fondo schiena dalla cattiva sorte (o semplicemente da un infortunio) sarebbe saggio aggiungere al mutuo una polizza a protezione della persona.

Quanto costa un’assicurazione di questo tipo?

Premesso che sul mercato ci sono mille soluzioni diverse tra loro (per importo, durata, garanzie prestate, ecc.), ne scelgo una che dà ampie garanzie sia per la serietà della compagnia proponente (CNP Assurances, società quotata alla Borsa di Parigi, che vanta oltre 23 milioni di clienti) sia per i prezzi modici.

Questa polizza garantisce:

  • la liquidazione ai beneficiari del debito residuo del mutuo, in caso di decesso o di invalidità permanente dell’assicurato;
  • la liquidazione di un importo mensile pari alla rata del mutuo nei casi di perdita del posto di lavoro, inabilità totale e temporanea al lavoro e ricovero ospedaliero.

Il costo è semplice da calcolare, in quanto legato a due soli fattori: debito residuo del mutuo e durata della copertura assicurativa.

Ecco un paio di esempi, calcolati su un debito residuo di 100.000 euro e durate differenti:

  • 3 anni: 1.120 euro una tantum per il prodotto base (solo vita) e 1.970 euro per il prodotto completo;
  • 5 anni: 1.960 euro per la copertura vita, 3.360 euro per la protezione completa.

E se non si dispone di queste somme sul conto corrente? Beh, piuttosto che portare avanti un mutuo senza alcuna protezione, con rischio di ricadute sugli eredi legittimi, sarebbe bene valutare l’opportunità di accedere ad un piccolo prestito.

Un esempio? 4.000 euro di finanziamento consentono di acquistare il pacchetto completo di 5 anni (vita, invalidità, perdita posto lavoro, inabilità temporanea e totale e infine ricovero ospedaliero) e mettersi in tasca il rimanente (oltre 600 euro), tutto questo a fronte di una rata mensile inferiore a 90 euro mese.

E tu, quanto sei disposto a pagare per la sicurezza della tua famiglia?


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