Quante cose si dimenticano crescendo!!!
Quanto sto per dirvi c’entra poco, mi rendo conto, con la frenesia del momento (l’arrivo di Campbell, gli interventi dei vari relatori, le testimonianze, lo spazio fiera, gli interpreti, il buffet…).
Ma la verità è che dentro a tutta “questa organizzazione” pre-evento io rimango sempre e principalmente una mamma….
E come ogni mamma il pomeriggio lo passo a scorrazzare i figli nelle varie attività sportive e a interrogarli nelle diverse materie!!
E’ così che ieri pomeriggio ho studiato storia.
Storia romana, a dirla tutta!
L’Impero Romano d’Occidente, pressato ai fianchi, capitola davanti ai barbari.
E fin qui….
E’ nelle note a piè del libro, tuttavia, che l’argomento si fa curioso. Come ho fatto a 11 anni a non accorgermene??!!!! (domanda scontata, ovviamente!)
- Chi ha introdotto, infatti, il consumo di carne in Italia?
- Chi ha insegnato a condire i nostri piatti con il burro?
- E chi ha portato il gusto della birra nella nostra Penisola costellata di vitigni?
Ebbene sì. Poiché suppongo (??!!!) di non essere stata l’unica scolara ad 11 anni a dimenticare il capitolo di storia subito dopo l’interrogazione, vi svelo questo particolare toccante
Sono stati i barbari!
O meglio, e qui i prof non si arrabbino, le popolazioni germaniche che a partire dal V secolo iniziano a penetrare nell’Impero romano.
Prima noi italiani:
- mangiavamo pesce!
- condivamo il tutto con olio d’oliva!
- sorseggiavamo vino pressato chicco per chicco!
Insomma, un popolo di salutisti!
Chissà, forse quando qualcuno obietta al mio blog dicendo di voler rimanere alle origini, dovrebbe precisare quali origini. O no??!!!
…. lezione di storia finita. Ma chi ne sa di più (e penso siano in molti) mi scriva e ne scriva. Studiare o ripassare il nostro passato è il modo migliore per non continuare ad andare avanti compiendo sempre gli stessi errori. O sbaglio??
Pacman
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