Serata storta per la squadra di Kirwan sotto la piaggia battente di Auckland.
In una partita che dovevano assolutamente vincere, i Blues falliscono soprattutto per colpa di un atteggiamento sbagliato ad inizio gara. Se è pur vero che ai Blues serviva una vittoria larga per approdare ai play off, è`altrettanto vero che nel vano tentativo di inseguirla si sono dimenticati il primo passo, cioè vincere.La squadra di Auckland è partita a testa bassa nel tentativo di andare in meta ha rinunciato a punti facili durante il primo tempo giocato a favor di vento. I Chiefs hanno difeso la propria linea di meta con i denti, commettendo anche diversi falli che hanno portato Jackson a richiamare Cruden. Ma, passata la sfuriata iniziale, il primo tempo si è trasformato in un disastro per i padroni di casa. I Blues non sono riusciti a mettere nessun punto sul tabellone contro i 3 dei campioni in carica. Oltre all'ostinatezza forzata di andare per la meta, causa di ciò sono stati prima gli infortuni al recordman Mealanu e a Visinia, e poi una stupidaggine di Ma'a Nonu che si è fatto ammonire a 5 minuti dalla fine del primo tempo per un placcaggio di spalla.
I Chiefs, a cui una vittoria di misura andava più che bene, si sono limitati a controllare in attesa della ripresa giocata a favor di vento.
Nella seconda frazione la meta di Liam Messam all'ottavo minuto, proprio quando Nonu era appena tornato in campo, ha tagliato le gambe ai Blues, che nel frattempo erano riusciti a pareggiare con un calcio del riconfermato Ihaia West.
A dieci minuti dalla fine la meta di Moala ha riavvicinato i Blues, ma i Chiefs, nonostante fossero in inferiorità numerica hanno dimostrato ancora una volta di non essere due volte campioni per caso. I Blues si sono scontrati contro una difesa molto solida e hanno esaurito le idee. Anscombe allo scadere ha tentato un calcio da 55 metri più per far terminare la partita che per i tre inutili punti.
I Chiefs avranno così modo di difendere il proprio titolo nei play off, per i Blues un'altra stagione senza finali e una lunga estate in cui Sir John Kirwan dovrà riflettere sui propri errori, su tutto quello di investire Benji Marshall di tanta responsabilità. West è sicuramente una scelta più sensata sulla quale costruire. Rimane il dubbio su quanto l'ambiente sia disposto ad attendere.