Un argomento molto delicato, come la nostra pelle esposta al sole, è quello dell’eritema solare. L’eritema è qualcosa da non sottovalutare e si può manifestare con semplice arrossamento e prurito oppure, nei casi più gravi, può portare dolorose vesciche sulla pelle e febbre.
Per i casi più leggeri vorrei segnalarvi dei metodi assolutamente naturali e veloci da utilizzare nel caso dvi siate esposti incautamente al sole per troppo tempo o nel caso abbiate una pelle particolarmente sensibile e non l’avete protetta adeguatamente.
Molto importante è il ruolo che riveste l’acqua fresca, sia sotto forma di docce che di bagni. Nel caso del bagno si possono usare degli olii essenziali di camomilla romana, lavanda vera, tea tree o eucalipto hanno potere antiinfiammatorio e di rigenerazione dei tessuti, oltre a dare subito sollievo con una piacevole sensazione di fresco. Ricordatevi però di asciugarvi tamponando la pelle e di non strofinarla.
Nell’acqua del bagno trova applicazione anche l’amido, in modo molto semplice, con sei cucchiaio di qualsiasi tipo di amido (buono quello di riso o di avena).
Oppure si possono applicate localmente delle fettine di mele, cetrioli o patate poste sulle zone critiche per una ventina di minuti.
Un altro modo molto empirico è quello del pane bagnato con acqua fredda, chiuso in uno strofinaccio e posto sulla parte infiammata per mezz’ora. Il pane bagnato in acqua, infatti, rilascia un composto di acqua e amido che in pochi minuti restringe i vasi sanguigni dilatati, rinfrescando la pelle.
Ottime anche le foglie di lattuga e il semplice infuso di camomilla freddo.
Ancora: infuso di borragine fresca (50 gr di foglie per 1 litro di acqua).
Come crema doposole in questo caso sono più indicate:
- Gel di Aloe Vera
Qui invece trovate un articolo che avevo scritto su come preparare un olio curativo doposole.
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