COSENZA – Cosche della ‘ndrangheta cosentina infiltrate negli appalti pubblici della Calabria e non solo. La massiccia operazione “Tela di Ragno” condotta dal comando provinciale di Cosenza e dai Ros ha portato all’arresto di 58 persone in Calabria, Veneto, Lazio e Lombardia e al sequestro di beni per oltre 15 milioni di euro. Il territorio sul quale le cosche avevano imposto il loro predominio abbraccia la fascia tirrenica cosentina.
I militari dell’arma hanno posto sotto sequestro 8 aziende, oltre ad altri beni mobili ed immobili: un’impresa di affittacamere della cittadina di Paola, la società cooperativa Semas, il bar-tavola calda “La Rinascente”, l’impresa di installazione di impianti idrici e termici Clima Planet System, la società titolare delle strutture turistiche Pro Toru e le concessioni demaniali che ad esse fanno capo, un’azienda attiva nel settore del commercio ambulante di ceramiche, oggetti in plastica e souvenir, un’altra impresa (al momento ferma) del medesimo comparto e la ditta N.S. che opera nel settore del commercio all’ingrosso di abbigliamento, accessori ed articoli sportivi.
Sequestrate inoltre sedici automobili e quattro moto. Al momento gli indagati sono 250 in tutta Italia ma l’indagine condotta dalla Dda di Catanzaro è suscettibile di approfondimenti.
“Le richieste del pm Eugenio Facciolla (nella foto a sinistra), titolare dell’inchiesta, riguardavano più di 70 persone ma il gip ha ritenuto opportuno emettere 63 ordinanze di cui 58 esecutive” commenta Vincenzo Franzese, capo del reparto operativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Cosenza ( foto in alto) il quale precisa: “ L’operazione non si è ancora conclusa perché mancano all’appello 5 persone, tra le quali Francesco Sangineto, 42 anni, deceduto per morte naturale il 26 marzo”. E’ dal 3 gennaio che non si anno notizie del boss Luca Bruni, la cui scomparsa è stato denunciata dai parenti e sul cui nome gravita l’ipotesi della “Lupara Bianca” accreditata dal procuratore della Dda di Catanzaro.
Il boss trentacinquenne, ritenuto dagli inquirenti il principale esponente dell’omonima cosca, era stato scarcerato il 10 dicembre 2011 dopo aver scontato una condanna a 8 anni di reclusione per detenzione d’armi.
Alla cattura è sfuggito inoltre Ettore Lanzino, ex operaio della Rende 2000, latitante da tre anni, ed altre due persone attualmente “irreperibili”. Si tratta di Alessandro Pagano (33 anni) e di Paolo Brillantino (37 anni) .
Per gli arrestati le accuse, a vario titolo, sono di associazione mafiosa, omicidi, tentati omicidi, usura ed estorsione. Gli investigatori sono convinti di avere fatto luce anche su altri delitti, uno del 1979, uno del 1993 ed uno del 2008 In particolare sono stati ricostruiti 12 omicidi e tre tentati omicidi.
Tra gli arrestati, infatti, figurano anche autori e mandanti di numerosi omicidi ed attentati compiuti durante una guerra di mafia tra gli anni 1999 e 2004 che ha visto contrapposte diverse cosche del cosentino per il controllo delle attività illecite sul territorio.
Tra questi, l’omicidio dell’imprenditore Sergio Perri e della moglie Silvana De Marco, uccisi a Rende (Cosenza) il 16 novembre del 2000 perché si erano rifiutati di pagare il pizzo.
Gli arrestati
Gli arresti: Gennaro Bruni, 16/01/1956, Residente Paola; Luigi Bruni, Il 07/05/1985; Antonio Buono, 08/12/1964; Paolo Calabria, 05/05/1979 tutti di Paola;
Giovanna Caratelli 14/08/1971, di Roma; Sergio Carbone, 25/10/1958 di San Lucido; Aldo Caruso, 11/04/1980; Romolo Cascardo, 01/02/1945, entrambi di Paola; Valerio Salvatore Crivello, 27/09/1979, residente Preganziol (Tv); Giuseppe Curioso, 12/09/1979 di Paola; Antonella D’angelo, 17/01/1961, di Roma;
Francesco Desiderato, 03/10/1988, residente a Fuscaldo; Antonio Esposito, 27/01/1956, di Fuscaldo; Guerino Folino, 31/07/1967, nato a Paola residente a Dorno (Pv); Giacomino Guido, 24/06/1967, di Amantea; Giuseppe La Rosa, 06/11/1980; Luca La Rosa, 18/09/1978, entrambi di Paola;
Vincenzo La Rosa, 09/01/1957, nato a Paola residente a Roma; Daniele Lamanna, Nato 03/05/1974, di Cosenza; Giuseppe Lo Piano, 09/12/1967, di Fuscaldo; Pietro Francesco Lofaro, 02/04/1982, residente a Paola; Pier Mannarino, 18/07/1980, residente Amantea; Sonia Mannarino, 09/02/1964, Paola; Alessio Martello, 18/06/1990, Fuscaldo; Francesco Martello, 24/09/1988, Fuscaldo;
Mario Matera, 18/08/1981, San Lucido; Mario Mazza, 18/07/1984, Fuscaldo; Giovanni Neve, 25/02/1972, Fuscaldo; Alfredo Palermo, 21/05/1983, Paola; Fabrizio Poddighe, 04/11/1978, Fuscaldo; Luciano Carmelo Poddighe, 13/12/1981, Fuscaldo; Ilario Pugliese, 12/11/1982, Paola; Fabrizio Rametta, 20/12/1972, Amantea; Gianluca Serpa, 24/03/1975, Paola; Livio Serpa, 23/09/1967, Paola; Mario Serpa, 30/01/1953, nato a Paola semilibero Presso Casa Circondariale Pavia;
Nella Serpa, 14/07/1955, Paola; Francesco Pino Trombetta, 07/04/1984, Fuscaldo; Giovanni Abruzzese, 23/07/1959, di Cosenza detenuto presso casa circondariale Parma; Natale Alessio, 25/12/1974, detenuto presso casa circondariale Cosenza; Mario Attanasio, 01/05/1972, detenuto presso casa circondariale Cosenza; Pasqualino Besaldo, 11/06/1966, nato ad Amantea detenuto presso casa circondariale Ascoli Piceno; Michele Bloise, 02/03/1975, nato a Laino Borgo detenuto Presso Casa Circondariale Roma Rebibbia;
Domenico Cicero, 28/07/1957, nato a Cosenza detenuto presso casa circondariale Viterbo; Antonio Ditto, 03/04/1950, nato a Seminara (detenuto Presso Casa Circondariale Napoli Secondigliano; Gennaro Ditto, 21/09/1976, nato a Paola detenuto Presso Casa Circondariale Messina; Tommaso Gentile, /02/1958, nato ad Amantea detenuto Presso Casa Circondariale Parma;
Carmela Gioffrè, 01/04/1954, nata a Seminara detenuta Presso Casa Circondariale Taranto; Giancarlo Gravina, 17/05/1965, nato a Cosenza detenuto Presso Casa Circondariale Vibo Valentia; Domenico La Rosa, 12/03/1955, nato a Paola detenuto Presso Casa Circondariale Melfi; Carlo Lamanna, 16/10/1967, nato a Cosenza detenuto Presso Casa Circondariale San Gimignano; Mario Martello, 25/01/1976, nato a Paola detenuto Presso Casa Circondariale Volterra; Umile Miceli, 26/05/1966, detenuto Presso Casa Circondariale Cosenza;
Mario Scofano, 21/03/1960, nato a Paola detenuto Presso Casa Circondariale Palermo; Salvatore Serpa, 15/04/1987, Detenuto Presso Casa Circondariale Cosenza; Giuseppe Sirufo, 05/04/1983, detenuto Presso Casa Circondariale Cosenza; Francesco Tundis, 04/02/1968, detenuto Presso Casa Circondariale Cosenza; Pietro Sebastiano Vicchio, 31/07/1979, nato a Siracusa detenuto Presso Casa Circondariale Rossano.
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