Magazine Cucina

Ti voglio bene, stupidina! E il riso al latte finisce nel cioccolato bianco.

Da Birdin
Ti voglio bene, stupidina! E il riso al latte finisce nel cioccolato bianco.
Puppi Puzzi, la nipotina treenne con un diavolo per capello, era tutta eccitata dall'arrivo della sottoscritta zia. Quando, tra guance accaldate, palòle e palòle e salti da ballerina che solo gli stivali speciali che lei ha la fortuna di portare ai piedi riescono a farti fare, si china verso la Cianina, sorellina baciccia aggrappata al divano in quanto ancora incapace della posizione eretta, le  mette due dita sulle guance e scuotendole il visetto le fa: "ti voglio bene, stupidina!".Per non parlare delle piccole, affettuose torture che Puppi mi ha insegnato e che la Cianina si lascia pazientemente fare, tipo: passargli il dito avanti e indietro tra le ditina dei piedi per 'pulirli' (questa perlomeno è la motivazione ufficiale), il sollecolo (solletico, nota del traduttore) sotto il collo per farla ridere a crepapelle che resta quasi senza respiro, nonchè delle tenerissime storie di streghe, mostri e lupi cattivi raccontate per farla addormentare.Così ieri pomeriggio, tornata a casa e a una vita un po' meno sconsiderata, goliardica e trasgressiva, pioggia sui vetri e intorno sonnacchioso silenzio, ho preparato la degna merenda: il riso al latte, buonissimo, ma con l'aggiunta del cioccolato bianco per recuperare le energie dopo tanto impegnativo giocare...
ingredienti
1 litro di latte120 g di riso Arborio2 cucchiai di zucchero1 baccello di vaniglia120 g di cioccolato biancosale q.b.
Far cuocere il riso in acqua salata per 3 minuti, scolarlo e passarlo nel latte portato ad ebollizione. Far cuocere per 30 minuti insieme allo zucchero e alla vaniglia, mescolando frequentemente per evitare che il fono attacchi. Trascorso questo tempo, unire il cioccolato fatto in pezzi, continuare a rimestare per qualche minuto finchè non si avrà la densità preferita. Trasferire in vasetti monoporzione. Si puo gustare sia caldo che come dessert freddo.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine