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Tiscali, quando funziona è la migliore

Creato il 23 aprile 2012 da Luz

Sono anni ormai che abbiamo abbandonato la Telecom per passare a Tiscali, il cui padrone è diventato, incidentalmente e per pochi anni, anche il mio datore di lavoro. Ma questa è e sarebbe un’altra storia. Il passaggio alla compagnia sarda è stato indolore e soddisfacente fino al primo guasto. Per non parlare dei successivi. Per risolverli non occorre mai meno di una settimana. L’ultimo, quello di cui parlerò, è iniziato mercoledì 18 e ancora non è stato riparato.Finita una telefonata, verso le nove di mattina, la linea telefonica diventa muta e scompare anche il collegamento internet. Tutto tace. Faccio la procedura automatica con il cellulare e alle 9.40 mi arriva un messaggio che mi comunica che il guasto è stato registrato. Riprovo per poter parlare con un operatore ma non è possibile, il contatto con umani non è previsto. Volevo semplicemente aggiungere alla segnalazione che già da diverso tempo le nostre telefonate sono a tempo, non stabilito da noi, ovvero dopo circa quindici minuti, qualche volta ci concede anche un po’ di più, la comunicazione cade, inesorabilmente. Abbiamo parlato con diversi operatori Tiscali, sempre gentilissimi questo va detto, che rassicurano su un loro pronto intervento. E lo fanno, è certo, perché per una settimana tutto va bene ma poi si ricomincia da capo con le telefonate a tempo. Parlare con un operatore è vietato e l’aggiunta alla segnalazione resta solo una magnifica idea.Il giorno dopo, giovedì, reitero la segnalazione e una voce meccanica mi dice che il guasto è stato preso in carico, sembra di sentire una nota di scocciatura pure nella risposta automatica. Fortunatamente mia moglie è un picchio e, non essendo contenta della risposta automatica, trova il numero a pagamento con cui contattare Tiscali, siamo ormai a venerdì. Solita gentilissima operatrice che le comunica che metterà la nostra richiesta di intervento come prioritaria.Sabato altra telefonata, sempre a pagamento, altro operatore che ci dice che la segnalazione fatta con il cellulare è praticamente inutile, sta lì in attesa che qualcuno la prenda in carico, non risulta nemmeno che il guasto sia stato aperto. Insomma, il guasto è come se lo avessimo segnalato venerdì e prima di lunedì non se ne fa nulla Ora  sono quasi le dodici e ancora tutto tace. Chi scrive si sta arrangiando con il wifi della Provincia di Roma (benedetto Zingaretti). Per soprammercato occorre aggiungere che nel paese dove abito i cellulari prendono solo in determinate zone, per esempio in casa non funzionano, occorre andare sul balcone a morire di freddo in inverno o di caldo in estate contravvenendo a tutte le pretese di comodità che le nuove tecnologie ci dovrebbero dare.Il telefono, e Tiscali dovrebbe saperlo, non serve solo per lavoro o per diletto, per mantenere relazioni sociali o organizzare vacanze, in diversi casi è anche una forma di assicurazione sulla vita. E non parlo di rapine o altro, parlo anche di anziani, di malati che non possono andare sul balcone per chiamare aiuto. E a parte le necessità vitali, nel vero senso della parola, dare un servizio che funziona è un dovere visto che per fornire questo servizio ci si fa pagare lautamente. Farsi riparare la linea telefonica è un diritto, qualunque sia l’uso che se ne fa, ma pensare che per molti è un “bene” necessario non sarebbe male.
Gap e Luz

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