Papaveri e semi di papavero
E’ meglio chiarire che i semi di papavero non hanno nulla a che vedere con gli oppiacei di baudeleriana memoria ma possono comunque regalarci un senso di benessere, che vengono spesso utilizzati come spezia per insaporire il pane, le carni, i pesci o altre preparazioni gastronomiche destinate a solleticare i palati più esigenti, ed al gusto uniscono alcune preziose peculiarietà che aiutano il nostro benessere.
Due sono i tipi di semi di papavero, quelli bianchi e quelli neri, che condividono le medesime proprietà facilmente digeribili e molto sfruttati nella medicina naturale per il loro potere calmante del sistema nervoso. Ottimi quindi in caso di stress, sono un sedativo leggero e naturale che si può consumare sia a crudo, in varie preparazioni alimentari, che in infusione.
Torta di semi di papavero
Ingredienti:
- 1/4 di tazza di semi di papavero
- 1 tazza di latte
- 3/4 tazza di burro, ammorbidito
- 1 1/2 tazze di zucchero semolato
- 2 1/4 tazze di farina dolce
- 1 1/2 cucchiaini di lievito in polvere
- 4 albumi, montati a neve
- 1 bustina di vanillina
Copertura:
- 3/4 tazza di zucchero semolato
- 1 cucchiaio di maizena
- 1 1/2 tazze di latte
- 4 tuorli d’uovo, battuto
- 1/2 tazza di noci tritate
Esecuzione:
Mettete a bagno i semi di papavero nel latte per circa un paio d’ore. Setacciate la farina e il lievito insieme. In una terrina, lavorate il burro morbido con la panna e lo zucchero, aggiungete i semi di papavero ed il latte lavorando aiutandovi con una frusta.
Aggiungete gli albumi precedentemente battuti a neve ferma a cui avrete aggiunto la vanillina.
Cuocete in una teglia leggermente unta per circa un ora.
Preparate una crema mescolando lo zucchero con la maizena. Aggiungete il latte ed tuorli d’uovo e cuocete a bagnomaria fino a far addensare il composto, rimestando continuamente.
Spalmate il composto ottenuto sulla torta quando si sarà raffreddata. Cospargete con le noci.