Come sapete ormai, io sono più fanatica del salato che del dolce. Ma c’è una cosa che adoro: i dolci a base di riso. Ebbene sì, la mia colazione preferita al bar (per quanto non ami fare colazione fuori casa) è il budino di riso… E di conseguenza, la Torta di Riso è uno dei miei dessert preferiti. Da tempo non la cucinavo, poi la scorsa settimana, a cena dai miei, la mamma mi ha fatto una graditissima sorpresa, facendomela trovare fatta da lei E così mi è venuto in mente che l’ultima volta che l’avevo preparata avevo fatto tutte le foto del caso, e che quindi ce l’avevo pronta da pubblicare… Detto fatto Grazie alla mamma quindi, che mi ha fatto tornare in mente la torta di riso, e grazie a Monica, una sua amica, perchè questa ricetta ormai ultratestata è sua… Ed è ottima
INGREDIENTI (per una tortiera rotonda, diametro di 24 cm, h. 5 cm)
1,4 l di latte
280 gr. di zucchero (io uso 210 gr. di fruttosio)
1 limone (scorza)
1 stecca di cannella
1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere
300 gr. di riso comune (originario)
3 uova
50 gr. di uvetta
2 cucchiai di rum
50 gr. di pinoli
burro per imburrare la teglia
farina per infarinare la teglia
PREPARAZIONE
In una pentola scaldate il latte con metà dello zucchero (o fruttosio), la scorza di limone, la stecca di cannella e la vaniglia in polvere; una volta portato ad ebollizione eliminate la cannella, versatevi il riso e cuocete a fiamma bassa, mescolando spesso, fino a quando il riso non avrà assorbito quasi tutto il latte (circa 50 minuti): la crema dovrà essere soda, ma non troppo asciutta, ed il riso dovrà essere ben cotto. A questo punto spengete il fuoco, trasferite il riso in una ciotola e lasciatelo raffreddare (mi raccomando, è importante: la crema deve rassodare ulteriormente!), quindi unite le uova una alla volta, l’uvetta precedentemente ammollata in un bicchiere d’acqua tiepida in cui avrete diluito il rum e poi ben strizzata, i pinoli precedentemente tostati e la restante metà di zucchero (o di fruttosio). Mescolate bene il composto e versatelo in una tortiera rotonda (la mia ha il diametro di 24 cm), imburrata e infarinata, livellando la superficie; infornate a 200° C per circa 40 minuti. La torta è cotta quando sulla superficie si forma una crosticina dorata (fate comunque la prova stecchino: deve uscire pulito); lasciatela fuori dal forno almeno un’oretta, quindi sformatela su un piatto da portata e servitela tiepida (ma anche fredda è ottima… Anzi io, personalmente, la preferisco fredda!).