Torta salata di farro con pasta madre. La ricetta l'ho presa in prestito dal blog "dolcissimamente zuccherosa" e mi scuserà l'autrice se vi ho apportato delle modifiche. Di sicuro effetto e veramente buonissima!!! L'ho farcita con prosciutto cotto, scamorza e pomodori secchi ma si presta a svariate interpretazioni...metteteci all'interno gli ingredienti che più vi piacciono e stupirete tutti!!!
INGREDIENTI:
- 300gr di farina di farro
- 200gr di farina manitoba
- 50gr di semola rimacinata di grano duro (selezione Casillo per pane)
- 200ml di latte
- 40 ml di birra
- 45ml di acqua
- 150gr di pasta madre rinfrescata il giorno prima
- 1 uovo
- 30gr di zucchero
- 8 gr di sale fino
- 60gr di burro fuso
- 1 cucchiaino di malto d'orzo/miele
- Spezzettate la pasta madre e scioglietela nel latte tiepido con il cucchiaino di miele e lo zucchero. Inserite nella planetaria la pasta madre e le farine mescolate insieme. Cominciate ad impastare.
- Aggiungete l'acqua e la birra a temperatura ambiente e fate andare la planetaria per qualche minuto.
- Unite l'uovo intero, il burro fuso ed il sale e fate incordare per bene.
- Oleate una ciotola e trasferite l'impasto, coprite con la pellicola alimentare e lasciate riposare per un'ora. Eseguite una serie di pieghe in ciotola e lasciate ancora riposare per due ore.
- Trasferite l'impasto in frigo e lasciatela sonnecchiare per circa sei o otto ore.
- Tolto dal frigo lasciate acclimatare e poi stendete l'impasto con il mattarello sino ad ottenere un rettangolo non molto spesso.
- Farcite come più desiderate e arrotolate sul lato lungo fino a formare un cilindro lungo.
- Tagliate delle fette spesse 5 cm e chiudetene la base pizzicandola per evitare che in cottura il ripieno possa fuoriuscire dalle roselline.
- Trasferitele in una teglia, distanziate tra loro e lasciate lievitare coperto da pellicola alimentare al calduccio fino al raddoppio. Spennellate la superficie con del latte
- Cuocete a 180° per circa trenta minuti
stendete la pasta in un rettangolo
Arrotolate e sigillate bene
Disponete le roselline in teglia
lasciate lievitare sino al raddoppio
ecco l'interno