Questa settimana sono davvero orgogliosa di ben 2 ricette: non ho trovato un solo difetto in nessuna delle due (e fatemelo dire ogni tanto ;-P ), e sì che sono piuttosto esigente…
Parlo delle crostatine di grano saraceno ripiene di patata dolce, zucca bianca e speck e di questo meraviglioso dolce alla zucca aromatizzato all’arancio.
Anche un paio di giorni fa avevo postato un dolce all’arancio davvero ben riuscito, molto soffice e molto profumato, ma questo dolce alla zucca è davvero fenomenale.
Morbidissimo, leggermente umido, con un’aroma di arancia golosissimo e un colore che farebbe tornare il sereno anche alla giornata più grigia…
Mi spiace che le foto non possano rendere sufficientemente l’idea, ma fidatevi!
Al suo interno ho usato zucchero di canna (Demerara di Bronsugar) e parte di farina 00 e parte di farina di farro per enfatizzare colore e sapori. Ormai avete capito che amo molto questa farina e sono lieta di aver spinto anche altri ad utilizzarla, come Gabri che l’ha messa in questa splendida torta di mele e che mi ha donato l’aggettivo che mi mancava per descriverla: è una farina che “sa d’antico”.
Ma ora bando alle ciance e passiamo alla ricetta. Mi raccomando, provatela e fatemi sapere!
Ingredienti:
- 160 g farina di farro
- 100 g farina 00
- 1 bustina di lievito istantaneo per dolci
- 220 g zucchero di canna
- 100 g burro
- 2 uova
- 200 g zucca arancione lessata (cruda pesava 270 g)
- 40 g di succo d’arancia
- scorza grattuggiata di 1 arancia
Ho sbucciato della zucca arancione, l’ho pesata e poi l’ho messa a bollire a pezzetti per circa 10 minuti, finchè non è risultata ben morbida. L’ho quindi scolata molto bene, e poi l’ho schiacciata bene con una forchetta (potreste anche frullarla, ma non credo sia necessario sporcare più utensili del dovuto visto che è così morbida…).
Ho miscelato le due farine con lo zucchero di canna e il lievito.
In un’altra ciotola ho sbattuto le uova con il burro fuso, ho aggiunto la zucca schiacciata, la scorza dell’arancia grattuggiata e poi il suo succo (non tutta l’arancia, ma solo 40 g, il resto l’ho dato da bere a Gabriele
Ho versato il composto liquido sugli ingredienti secchi, quindi ho amalgamato dolcemente e versato tutto in uno stampo imburrato e infarinato.
Ho cotto a 180° per circa 45 minuti (come sempre, ogni forno è diverso… controllate la cottura con uno stecchino quando dal colore e dalla consistenza vi sembra pronta).
Ottima fin da subito, nei giorni successivi diventa più “umida” e molto molto gradevole.
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