Ieri sera nelle battute finali del mercato NBA che abbiamo seguito live si sono chiuse 7 trade, alcune più importanti altre marginali, ma che hanno pur sempre cambiato la situazione del roster e salariale delle diverse squadre coinvolte.
Detto nei giorni scorsi della trade di Anthony ai Knicks, di Deron Williams ai Nets e degli scambi Baron Davis-Williams, Bibby-Hinrich, oggi cerchiamo di valutare la situazione delle franchigie che ieri si sono mosse apportando dei cambiamenti nella loro formazione.
Tutte le trade concluse ieri sera le trovate qui.
BOSTON CELTICS - Sembra strano che la migliore squadra della costa Est abbia deciso di muoversi sul mecato, eppure è stata quella più attiva. La rinuncia del centro titolare è inspiegabile dal punto di vista tecnico visto che il centro serbo appena arrivato è tutto fuorchè un lungo classico, in vista delle sfide contro Howard o i Lakers questa squadra potrebbe fare fatica, ma è indubbio che dal punto di vista salariale sia una mossa azzeccata. Perkins chiedeva tanti soldi per la prossima stagione e Boston non li aveva, Krstic è in scadenza, mentre Green dovrà essere rinnovato ma a cifre sicuramente più basse e il suo atletismo era una cosa che mancava alla squadra.
Le cessioni di Erden, Daniels e Harangody liberano altro spazio per l’arrivo di uno o due giocatori free agent.
OKLAHOMA CITY THUNDER - Sam Presti continua a rivelarsi un grande General Manager, serviva un lungo di peso per contrastare le altre forze dell’Ovest e lui ha preso uno dei migliori su piazza. Con Ibaka formerà una coppia che difensivamente potrà mettere il coperchio sul canestro, mentre in attacco ci sarà più spazio per Harden. Salarialmente dovranno affrontare il rinnovo di Perkins, ma avendo preso Mohammed (6.9 milioni in scadenza) libereranno ulteriore spazio senza perdere troppo a livello di roster.
PORTLAND TRAIL BLAZERS - I tanti infortuni che hanno minato le ultime stagioni hanno convinto il GM Cho che c’era bisogno di cambiare un po’ le cose, ecco allora che Wallace dovrebbe portare una difesa e un atletismo che mancavano. Per forza di cose verrà usato spesso da 4 atipico vista la totale mancanza di lunghi nei Blazers (solo Camby e Aldridge a roster al momento). Dal punto di vista salariale ha ceduto tre giocatori in scadenza prendendosi un contratto di 3 anni da 30 milioni complessivi.CHARLOTTE BOBCATS - Le mosse di Jordan sono state senza dubbio fatte per abbassare ulteriormente il salary cap e non da un punto di vista tecnico, i giocatori arrivati la prossima stagione scadono e libereranno più di 15 milioni di dollari e sembra chiaro che per questa stagione i Bobcats non pensino più neanche ai playoff avendo perso il loro secondo miglior giocatore.
HOUSTON ROCKETS - Cedere Brooks per un altro playmaker lascia qualche dubbio anche perchè sul piccolo play si era investito parecchio fin dalla stagione scorsa, per poi fargli fare la riserva di Lowry quest’anno. Dragic potrà crescere perchè avrà sicuramente più minuti a Houston e in qualche anno dovrebbe diventare il titolare della squadra. La cessione di Battier, in scadenza, invece è puramente tecnica vista che si spera che Thabeet possa diventare finalmente un giocatore e prendere il posto di Yao Ming (la cui carriera sembra finita, almeno ad alto livello).
Dal punto di vista salariale l’unica differenza è che il contratto del centro africano sarà attivo anche il prossimo anno, mentre Brooks-Dragic non cambia nulla.PHOENIX SUNS - La scelta di prendere un playmaker dal futuro sicuro come Brooks può significare solamente che Steve Nash a fine stagione farà le valigie, altrimenti tanto valeva continuare a tenerne uno meno ingombrante alle sue spalle. Visto che salarialmente non cambia nulla tra i due giocatori è chiaro che Gentry e la dirigenza Suns ha puntato sul futuro breve.
MEMPHIS GRIZZLIES - Ufficiale che il draft 2009 non rimarrà nella memoria dei dirigenti dei Grizzlies; la scelta assoluta numero 2, Thabeet, è già stato scaricato dopo due stagioni assolutamente anonime e in cambio è stato preso un grande difensore, Battier (che fa il suo ritorno) con un grande contratto in scadenza soprattutto, e che darà il cambio a Gay in ala piccola.