Un pomeriggio

Visto che oggi feste per gli italiani non ce n'erano, e visto che tanto non sembrava fregargliene niente a sto paesello di noi emigranti, mi son detta, ma che faccio sto pomeriggio caluroso e soleggiato? Faceva caldo, 26ºC, non avevo voglia della passeggiata per il paese, finalmente il dolore al dente tolto era stato sopito con l'antidolorifico comprato alla farmacia sotto casa, dopo una nottata tremenda, perché l'infermiera ieri mi ha dato paracetamolo invece di antidolorifico, l'imbecille, e con il paracetamolo posso assicurare che il dolore non svanisce, anzi...
Ma insomma, dicevo, caldo, bel tempo, dente in pausa dolorifica, e allora prendo il pupo, lo carico in macchina e me ne son andata nel centro commerciale.
Come entriamo ci dirigiamo nel negozio degli animali, guardando la lotta tra due cuccioletti di schnauzer, adorabili, mentre gli altri cuccioloni da 400€ in sú dormivano beati. Me li porterei a casa tutti, ma a parte il prezzo proibitivo, anche volendo un'altro cane o animale dovrei fare i conti poi con Flo, la quale mi sembra poco propensa a voler condividere la casa con un'altro cucciolo, giá che Gabi le ha tolto parecchie attenzioni e tempo...
Continuo verso il supermercato, e in lontananza mi vedo la Estone, quella che una volta era mia amica ma poi non si é fatta sentire per ben 7 mesi scrivendomi poi una e-mail di risposta alla mia "tutto bene, sei viva?" con un "vengo solo se tu mi chiami e se hai bisogno", come se l'amicizia fosse una legge del dare e ricevere e se tu chiami e chiedi, io do, poi richiedo e andiamo avanti come fossero favori. Ecco, quell'Estone che vive in Spagna da 5 anni ma continua a non voler parlare spagnolo perché si sente troppo superiore agli indigeni. Quell'Estone che é artista, ma lavorava come commessa, e dice che la sua arte non la mette a disposizione dei plebei perché anche dovendo sfamarsi lei, essendo una discreta fotografa, non si metterebbe a far foto a cani e porci per comprarsi da mangiare. Meglio digiunare, semmai. L'Estone che si ritiene artista, di famiglia ricca, che ha un patner di 8 anni piú vecchio, inglese, con una figlia di 18 anni avuta quando lui ne aveva 19, che non  parla spagnolo anche avendo una madre di origine spagnola, che viveva a Cipro dove poi si son consciuti...insomma, lei, me la vedo, dopo 8 mesi, e penso che cammina come se avesse un palo nel culo, e se la tira come se ce l'avesse solo lei. Che italiano fino, no? Ma mica é gelosia o invidia, é che se giá prima mi sembrava una tipa strana e sulle sue, ora proprio mi sembra una stronza e basta. Le prime impressioni son proprio quelle giuste, la prima impressione su di lei era negativa, quindi questo insegna che se al primo momento tale persona non ti piace, raramente cambierai idea!
Spesa, compro il pacco famigliare di pannolini per il culetto delicato del pupo, poi decido di fare un giretto, e mi ritrovo un uomo anzianotto, guardarmi dall'alto in basso, e mentre gli cammino accanto mi dice "Qué cosa más bonita hay qué ver!". Ohhh grazie signore mio, che potresti essere mio nonno, che poi me lo dici proprio oggi che sono in tuta che non avevo voglia di mettermi in tiro, mi fa anche ridere ascoltarlo, mi mette anche a disagio lo sguardo che si attacca a me, ma vabbé, che farci, almeno il signorotto é stato poetico!
Oggi ero in vena di spese per il pupo, e siccome in Italia magari fará piú freddo che qui, anzi, ne son sicura, gli ho comprato una giacchetta bianca e un maglioncino a righe, cosí belli che vorrei esser un bimbo per mettermeli. É che i vestiti per bambini son troppo belli! Quelli per maschi...ma anche per le femminucce, anzi, sembrano vestiti da bamboline, son cose cosí carine che ogni volta penso "perché non le fanno della mia taglia!".
Parcheggiata la macchina e caricato tutto sul passeggino, io e Gabi siamo passati davanti al pub irlandese per tornare a casa, lo stesso pub dove oggi tutti festeggiano il St Patrick's Day, e mi son detta che era meglio nascere irlandese che italiana, perché almeno gli irlandesi si ritrovano e festeggiano allegramente, e non solo oggi, mentre che gli italiani non li vedo mai riuniti a far festa, anzi, spesso qui é meglio evitate i connazionali..che peccato!