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TERRA - L'attuale teoria della deriva dei continenti fornisce un buon modello per la comprensione dei processi terrestri attraverso la storia.
Tuttavia,mentre la tettonica a zolle è in grado di gettare luce sui processi con successo fino a 3 miliardi di anni fa, la teoria non è sufficiente a spiegare la dinamica della Terra e la formazione della crosta prima di quel momento e fino alla prima formazione del pianeta, circa 4,6 miliardi di anni fa.
Questa è la conclusione di Tomas Naæraa del Centro nordico per l'Evoluzione della Terra presso il Museo di Storia Naturale di Danimarca, una parte dell 'Università di Copenhagen.
La sua tesi di nuovo dottorato è appena stata pubblicata dalla rivista Nature. "L'utilizzo della datazione radiometrica, si può osservare che i continenti più antichi della Terra sono state creati in ambienti geodinamici che erano nettamente diversi rispetto agli ambienti attuali dalla tettonica a zolle.
Pertanto,la tettonica a zolle come la conosciamo oggi non è un buon modello per la comprensione dei processi in gioco durante i primi episodi della storia della Terra, quelli oltre i 3 miliardi di anni fa.
C'era un'altra formazione della crosta e dinamica della crosta che si è verificata in altri processi " spiega Tomas Næraa, che è stato uno studente di dottorato presso il Museo di Storia Naturale della Danimarca e del Geological Survey of Danimarca e la Groenlandia -.
Una vasta gamma di fenomeni di vulcanismo, i terremoti e terremoti sottomarini (ai sensi e allo tsunami) alle variazioni del clima e lo sviluppo delle specie sulla Terra può essere spiegato dal modello tettonica a placche, riconosciuta a livello mondiale nel corso del 1960.
Tomas Næraa può dimostrare che il vecchio modello di mezzo secolo non è più sufficiente.
"La teoria della tettonica può essere applicata a circa 3 miliardi di anni di storia della Terra. Tuttavia, la Terra è più vecchia,fino a 4.567 miliardi di anni.
Ora possiamo dimostrare che c'è stato un cambiamento significativo nella dinamica della Terra. Così, la Terra, sotto il primo terzo della sua storia,si è sviluppata in condizioni diverse da ciò che può essere spiegato utilizzando il modello tettonica a placche ", spiega Tomas Næraa. Tomas è attualmente impiegato come ricercatore progetto GEUS.
Fonte:http://www.sciencedaily.com/releases/2012/06/120601120606.htm
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