Inizia.
Ecco, già il filmato della casa di produzione non lascia presagire nulla di buono.
Ma sono sicura che la presenza di Ethan Hawke, come protagonista, mi rassicurerà. Si proprio lui, il simbolo della ribellione anni 90, dimagrito, con un cardigan di lana e occhiali da nerd evolutosi nell’espressione del fallimento delle speranze di tutta una generazione. Però è sempre bello, mi piace anche col cardigan da pensionato. Ethan interpreta Ellison Oswalt, uno scrittore alla ricerca del rilancio, il quale decide di trasferirsi nella casa dove è avvenuta una strage in cui tutti i componenti della famiglia sono stati impiccati, tranne la figlia più piccola di cui non sono mai state rinvenute le tracce Su questa storia Ellison vuole basare il suo nuovo libro. Che bella idea! Sarebbe stato bello se il film si fosse trasformato nella drammatica storia di una coppia sull’orlo della crisi con epilogo romantico, invece no..Ethan-Ellison sale in soffitta e vede una scatola che non avrebbe dovuto essere lì.
Lasciala lì ti prego, puzza di trappola da lontano un miglio. Cosa contiene? Dei super 8 ….nell’era digitale dei super8??daai sono antiquati e sono pure inquietanti: io stessa ho sempre trovato inquietanti quelli girati da mio padre quando i miei fratelli erano piccoli, quelle immagini silenti di un passato lontano con il rumore del nastro che gira in sottofondo. Da brivido. Figuriamoci quelli nella scatola, che hanno dei titoli rassicuranti come il governo italiano: “Pool party”, “Barbecue 98” o “Lawn work”, “Sleepy time” o (il mio preferito) “Family hanging out”. Gran senso dell’umorismo il mattacchione che li ha girati!
Quindi lasciali lì. No! Ti porti via lo scatolone…cazz…ora sarò costretta a guardarli pure io!
Ok ora li hai visti e ti sei reso conto che qualcosa non va; senti rumori strani, chi sarà? Uno scoiattolo? Non credo proprio. Prendi tutto e vattene! Ascolta tua moglie: nei film dell’orrore bisogna sempre dar retta alle mogli e alle fidanzate perchè loro sentono il male, sanno che qualcosa sta andando storto. Ma tu niente caro Ethan-Ellison , vuoi andare fino in fondo. Fino a quando non lo vedi…oddio no! il demone babilonese, Bughul, che arrivato in America, come molti stranieri, ha deciso di modificare il nome in Mr Boogie, più facile da pronunciare. Ha anche un bel look sto demone, molto ricercato, un gothic-dandy, un misto tra il Corvo, l’Enigmista e Jocker. Però non se può guardà!!! Paura io. Per non parlare della colonna sonora, che contribuisce a creare un’atmosfera perturbante per tutta la durata del film, senza lasciare un attimo di respiro alla crespa spettatrice.
In pratica, alla fine, guardo tre quarti di film col viso nascosto sul cuscino per sollevare lo sguardo sempre nei momenti più terrificanti. E’ mezzanotte, Tapirigna non è tornata ancora. E se arriva il Babilonese? Sulla locandina c’è scritto “se lo vedi niente può salvarti”, ed io l’ho visto…sono condannata anch’io?
Accendo tutte le luci, chiamo la cana Tylde vicino a me, mi guardo l’ultimo film di Muccino per riprendermi un po’, tuffandomi nell’orrore della banalità, che trovo però consolatoria
Mi addormento.
Il Babilonese non si è fatto vedere
evidentemente Muccino l’ha spaventato.