Chiamatemi Lucrezia
Nato da un bisogno di sfogare tutte quelle migliaia di cose che non tollero -e con cui, mio malgrado, entro quotidianamente in contatto - Chiamatemi Lucrezia è via via diventato un pentolone sempre in ebollizione di opinioni, tra il serio e il faceto. Con una punta di sarcasmo che non guasta mai. E in tutto questo ho un desiderio: mi piacerebbe che il lettore, di giorno in giorno, prima di accedere al mio blog si chiedesse: "Di cosa avrà da lamentarsi oggi Lucrezia?!".
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Chiamatemi Lucrezia... Sarcastica, irriverente, cattiva quanto basta. Praticamente una stronza.
http://chiamatemilucrezia.wordpress.com/
Nato da un bisogno di sfogare tutte quelle migliaia di cose che non tollero -e con cui, mio malgrado, entro quotidianamente in contatto - Chiamatemi Lucrezia è via via diventato un pentolone sempre in ebollizione di opinioni, tra il serio e il faceto. Con una punta di sarcasmo che non guasta mai. E in tutto questo ho un desiderio: mi piacerebbe che il lettore, di giorno in giorno, prima di accedere al mio blog si chiedesse: "Di cosa avrà da lamentarsi oggi Lucrezia?!".
ULTIMI ARTICOLI (39)
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Ah, però! 25000 grazie!
I folletti delle statistiche di WordPress.com hanno preparato un rapporto annuale 2015 per questo blog. Ecco un estratto: La sala concerti del teatro... Leggere il seguito
Pubblicato il 30 dicembre 2015 -
La dura vita del single. Una discriminazione senza difensori.
L’Italia non è un paese per vecchi, dicono. E forse è vero. Ma pure i single non stanno messi mica tanto bene, eh! Anzi, a dirla tutta: l’Italia i single li... Leggere il seguito
Pubblicato il 04 ottobre 2015 -
Dai, ripetiamo insieme: se con “do” l’accento non va, con “da” (a volte) ci va.
Niente da fare. Per quanto mi sia impegnata a divulgare le prime, basilari, elementari e stupide regolette di grammatica, voi continuate a commettere errori... Leggere il seguito
Pubblicato il 07 aprile 2015 -
Come uccidere il Grinch (nervosetto) che c’è in me…
Quando vivevo a casa dei miei gli addobbi natalizi erano un optional. E la ragione era una soltanto: fare l’albero e il presepe era bello, bellissimo… talmente... Leggere il seguito
Pubblicato il 01 dicembre 2014 -
Quelli che: “Nè con te, nè senza di te”. Quando l’amore ti strema.
Oggi vorrei occupare un po’ del mio tempo per parlarvi di una particolare categoria di ex, forse la peggiore, e certamente la più difficile da scrollarsi di... Leggere il seguito
Pubblicato il 04 novembre 2014 -
Una single a nozze. Difficoltà e pensieri di una zitella nel giorno più...
Partecipare a matrimonio da single è qualcosa di terribile. Da non augurare manco al peggior nemico. E non è soltanto perché in una cornice in cui tutti si aman... Leggere il seguito
Pubblicato il 28 luglio 2014 DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI -
Se una snob agorofobica finisce al concerto di Vasco. Le mie considerazioni.
Ci sono cose che bisogna fare almeno una volta nella vita. Cose che non sono per tutti le stesse. Cose che nel mio caso si riducono - mestamente e banalmente -... Leggere il seguito
Pubblicato il 01 luglio 2014 -
Non solo cavolate. Se pure Lucrezia finisce tra le pagine di una tesi di laurea.
Vi avverto: oggi mi dedico un momento di autocelebrazione. Perchè scoprire che tra le centinaia di persone che ogni giorno approdano tra queste pagine ci sia... Leggere il seguito
Pubblicato il 01 luglio 2014 DIARIO PERSONALE -
Quando il passato torna a bussare…
A volte il passato ritorna. E nel mio caso è quello da cronista di nera (l’unico in effetti di cui vada davvero orgogliosa! :-)). Eccomi intervistata da un... Leggere il seguito
Pubblicato il 24 giugno 2014 DIARIO PERSONALE -
Cuori, pizzi, fiocchi e pois. Ecco come un uomo non acconsentirebbe mai ad...
Ecco uno dei (tanti) pro del vivere sola: poter trasformare una casa normale in una “casetta per le bambole” senza che nessuno si ribelli, sbraiti o cominci a... Leggere il seguito
Pubblicato il 11 giugno 2014 -
Quando una casa ti cambia. La casalinga disperata che non avrei mai pensato di...
Da quando sono andata a vivere da sola sono diventata un’altra persona. Non migliore, nè peggiore: semplicemente un’altra. Esattamente il tipo di persona che no... Leggere il seguito
Pubblicato il 05 giugno 2014 -
Gambe pelose e dignità. Quando la moquette sugli stinchi (e non solo) diventa un...
Donne, mie care donne, ditemi, quante volte vi siete sentite dire dalle mamme, dalle amiche (bigotte), da qualche amico persino, “non cedere mai la prima... Leggere il seguito
Pubblicato il 12 maggio 2014 -
Pensieri mattutini…
“Si chiamava Marlene. Solo tre mesi fa avrei scritto: si chiama Marlene. Oggi, si chiamava. Dopo cinque anni di un presente senza futuro, ho trovato finalmente... Leggere il seguito
Pubblicato il 30 aprile 2014 -
Cerca un uomo che…(forse non esiste!)
Cerca un uomo che ti baci in testa. Che sappia godersi la vita: che sorrida guardando il sole, ma che lo faccia anche con le nuvole, consapevole che prima o poi... Leggere il seguito
Pubblicato il 29 aprile 2014 -
Dieci cose che ho scoperto vivendo da sola.
Per la serie, megliotardichemai, vivere da sola mi ha portata alla scoperta di processi, dettagli e accortezze che, stando in famiglia, avevo sempre ignorato. Leggere il seguito
Pubblicato il 23 aprile 2014 -
L’inquilino del quinto piano. Quando i vicini di casa non li vedi, ma si fanno...
Sarà la zona residenziale, sarà il tipo di gente riservata ed educata, sarà che sono sfortunata io (o fortunata, dipende dai punti di vista), ma in un mese di... Leggere il seguito
Pubblicato il 17 aprile 2014 -
La disperazione ha il sapore dell’acqua. Quando l’autismo diventa racconto.
Oggi é la giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo. E io voglio regalarvi un racconto “La disperazione ha il sapore dell’acqua”, che scrissi un paio... Leggere il seguito
Pubblicato il 02 aprile 2014 -
Quando due si lasciano…
Quando due si lasciano succedono cose incredibili. Perchè se è vero, come canta la Tatangelo, che si cominciano a scrivere un sacco di lettere ciancicacuore (ch... Leggere il seguito
Pubblicato il 20 marzo 2014 -
Ho finalmente tolto le tende. Quando “casamia” diventa “lacasadeimiei”.
Ok, ce l’ho fatta. Ho varcato la soglia. Ora sono fuori, davvero, con entrambi i piedi, e pure col letto, gli abiti, e lo spazzolino da denti. Scatolone dopo... Leggere il seguito
Pubblicato il 18 marzo 2014 -
Conseguenze dell’ansia da culla vuota. Ovvero: le raccomandazioni (inutili) di...
È incredibile quanto, la decisione di andarmene di casa, abbia cambiato l’opinione che mamma e papá, ma anche il resto delle mie conoscenze, hanno di me. Leggere il seguito
Pubblicato il 05 marzo 2014
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