Lullabier

ULTIMI ARTICOLI (44)

• Gravenhurst - Flashlight season (2003)

  

  (ITA) Nick Talbot procede egregiamente sulla strada intrapresa con Internal travels, caratterizzata da un folk scarno e introverso. Leggere il seguito

  Pubblicato il 29 marzo 2011 CULTURA, MUSICA

• Interview with Coastal

  (ITA) Se dovessi definire i Coastal in poche parole, direi "una perfetta fusione tra shoegaze e slowcore". So che tu (Jason) sei stato influenzato dallo shoegaz... Leggere il seguito

  Pubblicato il 20 marzo 2011 CULTURA, MUSICA

• Best boy electric - Songs of latitude and longitude (1999)

  

  (ITA) I Best Boy Electric sono il gruppo fondato dal bassista John Nichols (qui alle chitarre e alla voce) dopo aver lasciato i Low. Leggere il seguito

  Pubblicato il 08 marzo 2011 CULTURA, MUSICA

• Rivulets - Debridement (2003)

  

  (ITA) Debridement è a tutt'oggi il massimo risultato raggiunto da chi ha voluto fondere insieme folk e slowcore. Circondatosi da maestri del genere (i coniugi... Leggere il seguito

  Pubblicato il 04 marzo 2011 CULTURA, MUSICA

• Jessica Bailiff - Even in silence (1998)

  

  (ITA) L'opera prima di Jessica Bailiff è composta da registrazioni casalinghe che sono state lavorate in studio da Alan "Low" Sparhawk. Leggere il seguito

  Pubblicato il 02 marzo 2011 CULTURA, MUSICA

• Red house painters - Old Ramon (2001)

  

  (ITA) Registrato poco dopo Songs for a blue guitar, ma pubblicato solo nel 2001 per problemi discografici, Old Ramon è l'ultimo capitolo della saga dei Red hous... Leggere il seguito

  Pubblicato il 12 febbraio 2011 CULTURA, MUSICA

• Gravenhurst - Internal travels (2002)

  

  (ITA) L'album di esordio di Gravenhurst, alias Nick Talbot da Bristol, è una mediocre raccolta di canzoni folk caratterizzate da un elegante fingerpicking e da... Leggere il seguito

  Pubblicato il 09 febbraio 2011 CULTURA, MUSICA

• Low - Things we lost in the fire (2001)

  

  (ITA) Questo è il secondo capolavoro dei Low: la band di Duluth si allontana dallo scarno slowcore Codeiniano e, continuando a seguire la strada intrapresa con... Leggere il seguito

  Pubblicato il 27 gennaio 2011 CULTURA, MUSICA

• Red house painters - Songs for a blue guitar (1996)

  

  (ITA) Giunto al quinto album, Kozelek lascia da parte le atmosfere intimiste per avvicinarsi ad un folksinging più tradizionale. Leggere il seguito

  Pubblicato il 24 gennaio 2011 CULTURA, MUSICA

• Rivulets - Rivulets (2002)

  

  (ITA) Rivulets è Nathan Amundson, ed il suo album omonimo è il miglior debutto del decennio '00. La sua musica è dark quanto le opere degli Swans, eppure limpid... Leggere il seguito

  Pubblicato il 21 gennaio 2011 CULTURA, MUSICA

• Low - Secret name (1999)

  

  (ITA) Secret name è l'album più rappresentativo dei Low. C'è un po' di tutto: ballate pop (Immune), nenie elettroniche (I remember), puro slowcore (Weight of... Leggere il seguito

  Pubblicato il 28 dicembre 2010 CULTURA, MUSICA

• Bedhead - What fun life was (1994)

  

  (ITA) La band dei fratelli Kadane suona una musica più vicina al post-rock di Louisville che al dream-pop sognante di Mazzy Star e Cowboy Junkies. Leggere il seguito

  Pubblicato il 27 dicembre 2010 CULTURA, MUSICA

• Red House Painters - Ocean Beach (1995)

  

  (ITA) Ocean Beach è probabilmente l'unico album equilibrato dei Red House Painters; Kozelek introduce nel gruppo le sue influenze country (si è sempre dichiarat... Leggere il seguito

  Pubblicato il 22 dicembre 2010 CULTURA, MUSICA

• Interview with Rivulets

  (ITA) Cominciamo dall'inizio. Un sacco di gente ha scritto che il tuo primo Lp è stato uno dei migliori debutti del decennio. Cosa ne pensi dopo otto anni?Sono... Leggere il seguito

  Pubblicato il 21 dicembre 2010 CULTURA, MUSICA

• The For Carnation - The For Carnation (2000)

  

  (ITA) McMahan stravolge la formazione del gruppo rispetto ai precedenti EP, si circonda di ospiti che ruotano attorno alla sua figura, e sforna un capolavoro. Leggere il seguito

  Pubblicato il 20 dicembre 2010 CULTURA, MUSICA

• The For Carnation - Promised Works (1997)

  

  (ITA) Quest’album raccoglie i primi due EP del gruppo erede degli Slint: nella formazione iniziale, oltre a McMahan, figurano anche Pajo e i Tortoise. Leggere il seguito

  Pubblicato il 20 dicembre 2010 CULTURA, MUSICA

• Red house painters - Down colorful hill (1992)

  

  (ITA) Leggenda vuole che Down colorful hill sia, nè più nè meno, il demo che il cantante e chitarrista Mark Kozelek portò all’etichetta 4AD per cercare un... Leggere il seguito

  Pubblicato il 20 dicembre 2010 CULTURA, MUSICA

• Red house painters - II o Bridge (1993)

  

  (ITA) Le canzoni che il gruppo aveva composto per il disco precedente, ma che non erano state incluse nella tracklist, vengono raccolte in quest’altra opera... Leggere il seguito

  Pubblicato il 20 dicembre 2010 CULTURA, MUSICA

• Red house painters - I o Rollercoaster (1993)

  

  (ITA) Già a partire da quest’album, Kozelek si allontana dallo slowcore di Down colorful hill per approdare verso una più classica forma di cantautorato folk. Leggere il seguito

  Pubblicato il 20 dicembre 2010 CULTURA, MUSICA

• Mazzy Star - So Tonight That I Might See (1993)

  

  (ITA) Hope Sandoval diventa una cantante matura, “una creatura fuori dall’ordinario, mesmerica ed ammaliatrice oltre ogni umana immaginazione (Claudio... Leggere il seguito

  Pubblicato il 16 dicembre 2010 CULTURA, MUSICA