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Veg-chiacchere al forno

Da Chicca66

Veg-chiacchere al forno
Mia madre è la regina indiscussa delle “Lattughe”, da noi si chiamano così. Riesce ad ottenere lattughe leggere, friabili, delicate e anche se fritte, assolutamente non unte.
Il merito è della sfoglia sottilissima e della lunga manipolazione.
Era da tempo che volevo provare a veganizzare la sua ricetta, dopo aver visto il post di Chicca, di Cesca e di Antonella, mi sono decisa.
Il primo tentativo l’ho utilizzato per provare l’impasto, il sapore e definire lo spessore delle chiacchere.
Le chiacchere erano buonissime, sono finite subito…… dovevo solo mettermi all’opera e sfornare il prodotto finito.
Alla fine del post la spiegazione sui singoli ingredienti:  

Ingredienti:
4 cucchiai di lecitina di soia
200 ml d’acqua tiepida
300 gr di farina 0
200 gr di farina di farro integrale
50 gr di olio extravergine d’oliva
1 pizzico di sale
3 cucchiai di succo d’agave
1 bustina di lievito per dolci
50 ml di liquore all’anice
60-80 ml di latte vegetale o acqua.

Ingredienti per la finitura:
zucchero di canna
semi di anice

Procedimento:
Come prima cosa è necessario far riposare la lecitina di soia nell’acqua per almeno 20 min. Consiglio di farlo direttamente nel boccale del frullatore.
Passato il tempo, frullare.
In una capace ciotola, riunire tutti gli ingredienti tranne il liquore all’anice e il latte vegetale.
Scavare una fossetta al centro e versare il frullato di lecitina di soia.
Iniziare ad unire la farina alla parte liquida,  cercando di distribuirla in tutto l’impasto.
Aggiungere il liquore all’anice e impastare.
Togliere l’impasto dalla ciotola e, direttamente sulla spianatoia, impastare, aggiungendo piano piano il liquido necessario per ottenere un impasto liscio, morbido, elastico e non appiccicoso.
E’ assolutamente necessario impastare a lungo, almeno 30 min., aggiungere il latte vegetale o l’acqua poca alla volta, far assorbire prima di unirne altra.
Avvolgere la pasta in pellicola per alimenti e far riposare in frigorifero per almeno 30 min.
Riprendere la pasta e tirarla con la macchina.

Veg-chiacchere al forno

Lo spessore finito è al terz’ultimo foro.
Veg-chiacchere al forno

La pasta è elastica si può tranquillamente arrivare anche all’ultimo foro, ma per questa cottura è meglio dare un minimo di spessore, per evitare l’effetto biscottato.
Ritagliare le chiacchere della dimensione desiderata.
Veg-chiacchere al forno

Posizionare le chiacchere sulle teglie preventivamente foderate con carta forno e cuocere a 190° per 5 min.
Veg-chiacchere al forno

Se avete la possibilità di farvi aiutare, per questa operazione servirebbe un “addetto macchine”: mentre voi tirate la sfoglia e formate le chiacchere, l’addetto si occuperà del forno, cuocendo le chiacchere e  spostandole su un vassoio ricoperto da carta cucina per liberare le teglie.
Veg-chiacchere al forno

Con questo sistema servono tre teglie e in 15-20  min. avrete finito di sfornare chiacchere.
In un piccolo robot, macinare lo zucchero di canna con pochi semi d’anice.
Distribuire sulle chiacchere e servire. Se volete evitare i semi setacciate lo zucchero.
Veg-chiacchere al forno

Consiglio di evitare l’assaggio durante la preparazione, è altamente rischioso, potreste trovarvi il vassoio vuoto!!!!
Veg-chiacchere al forno

Buonissime, leggere, gustose. Non è possibile paragonarle al prodotto originale, la cottura fa la differenza.
Come ha affermato Chicca, la mancanza delle uova non è fondamentale: lo diventa nel passaggio in forno.
Veg-chiacchere al forno

La frittura garantisce una chiacchera friabile e gonfia; nel forno è quasi impossibile.
Ho utilizzato la lecitina di soia proprio come sostituto delle uova, lega e rende l’impasto elastico.
Veg-chiacchere al forno

Il lievito serve per far gonfiare le chiacchere, si sono formate delle bellissime bolle, proprio come in frittura.
Veg-chiacchere al forno

Ho scelto la farina di farro per dar carattere alle chiacchere, mancando la frittura risulterebbero troppo anonime, senza personalità (comunque buone).
Il liquore all’anice serve per personalizzare il prodotto, si può tranquillamente utilizzare grappa o rhum, la scelta è strettamente personale, ma il liquore è necessario, in cottura permette alle chiacchere di gonfiarsi.
Nella ricetta di famiglia lo zucchero è pochissimo, il prodotto viene dolcificato con lo zucchero a velo. Anche queste non sono particolarmente dolci: la dose del succo d’agave si può aumentare a piacere.
Ho escluso l’eventualità di utilizzare lo zucchero di canna, è rischioso: in una sfoglia così sottile si potrebbe caramellare compromettendo il risultato.
Il malto è troppo pesante e colloso. Secondo me il succo d’agave è perfetto: dolcifica senza appensantire.
Veg-chiacchere al forno

La tipica forma delle lattughe di mamma è impossibile da realizzare in forno, è necessaria la frittura. La forma è diversa ma il risultato è eccellente.
Le Veg-chiacchere al forno sono buonissime….. non hanno nulla da invidiare alle Lattughe di mia madre, ma non è possibile far paragoni. I prodotti sono decisamente diversi.
Veg-chiacchere al forno

Avrei potuto ottenere lo stesso prodotto con la frittura e diminuendo di un foro lo spessore della sfoglia. Ma il mio obiettivo era diverso, le volevo buone e al forno!!!
Veg-chiacchere al forno

Con queste dosi ho ottenuto questo vassoio di Chiacchere, 3 strati di bontà.
Veg-chiacchere al forno

Questo vassoio di lattughe l’ho portato alla “Regina”. Il giudizio è stato: buonissime, sei stata bravissima!!!!
p.s.: anche il Re ha gradito!!!

P.S.: A differenza delle sorelle fritte, queste chiacchere il giorno dopo sono più buone!!!



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