Vellutata di limone

Chi ha detto che inestre e vellutate siano adatte solamente all'autunno o all'inverno non ha mai assaggiato la vellutata al limone, un qualcosa di eccezionale nel gusto e nella freschezza che da. Ottima da gustare come primo piatto leggero a cui segue un bel piatto di pesci o crostacei, e soprattutto molto adatta all'estate; ovviamente per poterla gustare bisogna: 1) amare i limoni, 2) averne a disposizione buoni e non trattati. Di tempo a disposizione per prepararla ne serve veramente poco, per cui può essere preparata e gustata anche al rientro dopo una giornata al mare. Ecco la ricettina:
per 4 persone:
1/2 cipolla
2 cucchiai di farina
2 cucchiai di olio
600 ml di brodo delicato ( ad esempio pollo o verdure)
100 ml di latte
4 limoni
1 pizzico di zenzero in polvere
sale, pepe.
Tritare finemente la cipolla, grattuggiare la buccia dei limoni e dividerla in 2 parti, spremere il succo e tenerlo da parte. Rosolare la cipolla nell'olio, poi aggiungere la farina, la buccia grattuggiata di 2 limoni, il brodo (io ne tengo sempre un pò congelato nei formaghiaccio così da poterne usare anche una minima quantità per insaporire la carne) e il latte; portare a bollore e lasciar sul fuoco per 5 minuti. A fuoco spento aggiungere il succo dei limoni e un pizzico di zenzero e lasciar intiepidire. Versare nei piatti e cospargere ogni piatto con un pò della buccia grattuggiata tenuta da parte.

Il mio brodo congelato

La vellutata impiattata

Con questa ricetta partecipo al contest di Mamma Papera's Blog "In 20 minuti o meno"