Sospesi tra l’Appennino e il mare, i cinque piccoli e caratteristici borghi del comprensorio delle Cinque Terre, in Liguria, sono forse il panorama più suggestivo dell’Italia.
Dichiarato dall’UNESCO, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, il Parco Nazionale delle Cinque Terre offre ai suoi visitatori diversi percorsi sia pedonali che ciclistici. Sentieri facilmente percorribili, infatti, collegano i cinque borghi di Riomaggiore, Monterosso, Manarola, Corniglia e Vernazza.
Così tra vigne e oliveti, borghi medioevali e promontori rocciosi, si snodano diversi percorsi che offrono panorami e angoli meravigliosi.
I sentieri sono di diversa difficoltà e tutti ben segnalati. Infine, i cinque borghi sono comunque ben collegati tra loro con vaporetti e treni.
La Liguria in bici: le Cinque Terre
Le Cinque Terre sono cinque piccoli borghi medioevali arroccati su una costa rocciosa a strapiombo sul mare nella Liguria orientale, sulla Riviera di Levante. Uno dei viaggi in Italia più suggestivi che possa capitarvi di fare: vigneti e macchia mediterranea colorano un paesaggio sospeso tra mare e montagna, tra antichi sapori e vivaci profumi, in un’incantevole cornice naturale. In mountain bike o con una semplice bici da città si possono percorrere diversi sentieri che collegano i cinque centri: non necessita alcuna preparazione atletica per affrontare il lungo cammino, se non il solito buon senso, utile per affrontare mulattiere e difficili pendii.
Il percorso più famoso e più panoramico che collega le Cinque Terre, è sicuramente il “Sentiero azzurro” (indicato come il sentiero n.2). Lungo circa 12 km, collega Riomaggiore a Monterosso. Il primo segmento è il più facile ed è conosciuto come “La Via dell’Amore”, per i suoi romantici panorami. Unisce Riomaggiore a Manarola: il primo segmento è scolpito nelle argilliti e si circonda di bellissimi castelli medioevali. Una volta raggiunta Corniglia, si imbocca il Ponte del Canale sul Rio della Groppa e si raggiunge un suggestivo punto panoramico a strapiombo sulla bellissima spiaggia di Guvano.
Di qui il percorso si inerpica fino a raggiungere ai 208 mt il borgo di Prevo, la quota più alta del “Sentiero Azzurro”. Segue Vernazza, che si preannuncia incastonata tra rigogliosi oliveti prima e poi da floridi vigneti.
Percorrendo la panoramica costa Messorano si attraversa la scenografica valle di Cravarla, fino a raggiungere la conca dell’Acquapendente. Tra limoni e vigneti si arriva alla meravigliosa scogliera di Corone, per raggiungere la destinazione finale di Monterosso.
Fonte:via Le Cinque Terre: la Liguria in bicicletta | Viaggi Postificio. [ratings]Republished by Blog Post Promoter