Vimodrone: pregiudicato viene ucciso con tre colpi di pistola

Tre colpi di pistola e la vita di Giuseppe Nista è finita. E’ il triste epilogo di ciò che è successo stamane a Vimodrone, in via dei Mille. E’ una strada tranquilla, che costeggia un piccolo parco frequentato da anziani e mamme con i bambini. 
Non sono passate le otto da molto, quando Giuseppe Nista nella sua Bmw bianca, viene affiancato da una moto con due uomini col casco integrale. Cinque colpi di pistola e i vetri della macchina che si infrangono. Tre proiettili raggiungono il Nista: all’ascella, al collo e al torace. 
Cerca di scappare con la macchina, in retromarcia, ma la sua corsa finisce nella colonna di un palazzo, al numero 1.
 Una testimone accorre verso la macchina colpita non accorgendosi che i killer sono ancora lì:« Se non vuoi fare la stessa fine vattene dentro ». Queste sono le parole che uno degli assassini ha rivolto alla titolare di una agenzia per il lavoro. 
Un secondo testimone afferma «Avevano il casco integrale e sono scappati verso via San Remigio. Subito dopo i colpi, la titolare dell'agenzia del lavoro che si trova sotto i portici è uscita a vedere ed è stata minacciata di morte dai due». Per lo spavento la donna ha avuto un malore ed è stata trasportata in ospedale. 
Ma chi è Giuseppe Nista? Quarantaquattro anni, pregiudicato appartiene alla famiglia Nista attiva da anni nel settore degli stupefacenti e radicata anche nell'hinterland milanese, nella zona di Cologno Monzese (Milano). 
Giuseppe è fratello di Domenico Nista, di 42 anni, elemento di spicco del clan, e risiede proprio a Cologno. 
Dopo la corsa in ospedale Giuseppe Nista è morto alle 11 al Policlinico.

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