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Zeppole al Forno con Crema Diplomatica

Da Lauradv @antroalchimista
Zeppole al Forno con Crema Diplomatica
Le zeppole classiche sono quelle paste fritte buonissime, leggere come una piuma, riempite di morbidissima crema pasticcera e decorate con l’amarena. Io che ho l’idiosincrasia dei fritti, appena posso sostituisco la friggitrice con il forno. Come sempre per fare le zeppole al forno seguo la sua ricetta, una garanzia di riuscita. La variante odierna è la farcitura: una delicatissima crema diplomatica e una spolverata di zucchero a velo
Curiosità: la Crema Diplomatica è anche conosciuta come Crema Chantilly all’Italiana. In realtà la vera Crema Chantilly, quella francese per capirci, altro non è che panna fresca montata con zucchero a velo talvolta aromatizzata con vaniglia La crema diplomatica invece è una crema composta in parti uguali da crema pasticcera e crema chantilly, ma nulla vieta di cambiare le proporzione se volete che una delle due creme prevalga. La crema diplomatica prende il nome dalla Torta Diplomatica dove appunto questa crema è presente come farcitura dei diversi strati.
Zeppole al Forno con Crema Diplomatica ricetta delle zeppole dal blog Gli Amori di Dida
Ingredienti
250 ml acqua
100 gr burro
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di zucchero
150 gr farina
Mezzo cucchiaino di lievito per dolci
3 uova

Per farcire

Crema Diplomatica
Inoltre
Zucchero a velo

Preparazione

Preriscaldare il forno a 190°. In una pentola dai bordi alti mettere l’acqua con il burro, un pizzico di sale e lo zucchero. Mettere sul fuoco e fare sciogliere completamente il burro. Aggiungiamo poi di colpo 150 g di farina setacciata con il lievito e giriamo con un cucchiaio di legno sino ad ottenere una palla lisca e omogenea della consistenza di un polentino sodo. Fare raffreddare l’impasto e poi una alla volta, amalgamandole bene, aggiungere 3 uova. Foderare una teglia con carta forno. Riempiamo una tasca da pasticceria con bocchetta larga a stella e formiamo due cerchi concentrici uno sopra l’altro (del diametro poco più piccolo di un bicchiere) avendo cura di lasciare un piccolo buchino nel mezzo. Infornare a 190° sino a che la superficie non sarà gonfia e dorata (circa 20 minuti). Sfornare e lasciare raffreddare su una gratella, intanto preparate la crema pasticcera. Quando le zeppole saranno completamente fredde tagliarle a metà e farcirle con la crema diplomatica, richiuderle e spolverare con zucchero a velo.
Crema Diplomatica Ingredienti
250 gr di crema pasticcera
250 gr di panna montata fresca
Preparazione
La crema pasticcera dovrà essere ben fredda (si consiglia di tenerla per qualche tempo in frigorifero) e la panna montata ben soda. Aiutandovi con una spatola di silicone incorporate poco alla volta la panna montata alla crema pasticcera con un movimento molto delicato dal basso verso l’alto. Attenzione a non smontare la panna che dovrà rimanere sempre bella gonfia.
Abbinamento consigliato: ricordatevi che l’abbinamento con i dessert e i dolci in generale deve essere sempre per concordanza. Oggi vi propongo un Castel San Lorenzo Moscato Lambiccato. Questo vino è prodotto da oltre cento anni con una tecnica particolare: il lambicco, da cui appunto prende il nome. L’uva viene raccolta e messa in cassette di legno sino a che il grappolo diventa di colore marrone (essiccato), poi viene pigiata e pressata. Infine vi è il particolare passaggio goccia a goccia del mosto nei cappucci (lambicchi) di cotone. Da sempre il Moscato Lambiccato è stato il vino che accompagnava i dolci della tradizione campana nei giorni di festa. Si presenta con un bel colore giallo dorato più o meno intenso e brillante; al naso presenta sentori intensi di mele cotte, pesca gialla, miele, mandorle e agrumi canditi. In bocca risulta fresco, ben equilibrato, vellutato, mai stucchevole e lascia il palato pulito.
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