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Zuccotto cremoso alle mandorle e torrone

Da Nastrodiraso @nastrodiraso

Questa torta realizzata per il compleanno di mamma è stata un vero successo, la crema è una delle migliori mai fatte!
Non troppo dolce, ma golosissima grazie all’uso della crema di mandorle e di torrone morbido tritato Perfetto anche l’abbinamento alla base, il classico dolce all’acqua, morbidissima e umida senza bisogno di bagne.

Invece di fare la solita torta a strati, ho preferito fare uno zuccotto per farcirlo con abbondantissima crema, perchè qui non siamo per niente golosi!

:-D

zuccotto2

Piatto Poloplast

In questa occasione ho voluto provare a giocare un po’ con il cioccolato plastico, per la copertura, in cerca di un’alternativa alla bella ma poco amata pasta di zucchero.

zuccotto

E’ stato facilissimo farlo, molto più della pasta di zucchero, e facilissimo lavorarlo

:-)

Però, non mi ha ugualmente convinto, non tanto per il sapore perchè composto di solo cioccolato bianca e miele (ho usato un miele dal gusto delicato, quello di Acacia Rigoni d’Asiago), quindi il sapore è quello del cioccolato con un retrogusto di miele, ma per la consistenza un po’ gommosa.

Credo che usando la ricetta che prevede anche lo zucchero a velo, questa sensazione si attenui un po’, ma il gusto sarebbe troppo dolce e si tornerebbe al problema di fondo, sostituendo una copertura troppo zuccherina come la pasta di zucchero con un’altra ugualmente dolce, quindi credo che difficilmente diventerò una cake designer ;-P

Però la ricetta del cioccolato plastico che ho seguito la diffondo comunque volentieri perchè ne risulta una pasta molto bella e, così elastica che non rischia di creparsi, facile da stendere e da modellare, che può sempre tornare utile

:-)

Per decorare il nastro che circonda la base ho usato il rullo personalizzabile di Pavonidea.

zuccotto2

Ingredienti (per uno stampo con la base da 24 cm di diametro):

Per la base

  • 250 g di zucchero di canna
  • 250 g di farina 00
  • 3 uova
  • 120 g di olio d’oliva
  • 140 g di acqua
  • 1 bustina di lievito

Per la farcitura

  • 500 g di mascarpone
  • 250 ml di panna fresca (quindi non zuccherata)
  • 350 g di crema di mandorle
  • 100 g di torrone

Per la copertura (del tutto facoltativa)

  • 300 g di cioccolato bianco
  • 75 g di miele d’acacia

Ho preparato la base per la torta due giorni prima, montando le uova con lo zucchero.
In un’altra ciotola ho mescolato la farina con il lievito, quindi ho aggiunto il composto di uova e zucchero mescolando con la frusta e poi l’acqua e l’olio, fino a ottenere un’impasto liscio.
Ho versato tutto in uno stampo unto e infarinato e infornato a 180° per circa 40 minuti.

E’ importante la prova stecchino per non cuocere troppo il dolce, perchè risulterebbe secco, o troppo poco.

Il giorno prima conviene preparare anche il cioccolato plastico (se decidete di fare la copertura): basta fondere il cioccolato bianco al microonde (per massimo 30 secondi alla volta, poi mescolare e riaccendere fino a scioglimento) o a bagnomaria.

Una volta fuso, aggiungete il miele e impastate insieme con un cucchiaio. Vedrete che immediatamente si formerà un impasto morbido ma sodo. A questo punto potete continuare a impastare con le mani.
Verrà fuori un liquido oleoso, il burro di cacao, che man mano verrà riassorbito dal cioccolato.
Ottenuta una palla molto elastica e poco unta, fatela riposare una mezz’ora all’aria, poi potete stenderla subito, con l’aiuto di poco zucchero a velo, oppure coprirla con pellicola e usarla fino a qualche giorno dopo in luogo fresco, ma non in frigo.
Indurirà un poco, ma basterà rilavorarla con le mani (o al massimo metterla pochissimi secondi al micro, ma non lo consiglio molto) per farla ritornare perfetta e modellabile.Per lavorare il cioccolato plastico è importante che l’ambiente non sia troppo caldo.

Il giorno prima ho preparato anche la crema, montando la panna e mettendola da parte. Ho quindi montato insieme anche il mascarpone con la crema di mandorle e poi aggiunto la panna montata molto delicatamente. Ho prelevato una piccola parte di crema da usare per rivestire il dolce, mettendola da parte in frigorifero.
Infine ho incorporato il torrone morbido tritato col coltello alla crema restante.

Pronto tutto ho composto lo zuccotto, tagliando in fette orizzontali di circa mezzo cm il dolce e ricoprendo il fondo e interamente i bordi dello stampo da zuccotto ricoperto da pellicola trasparente.

Ho quindi versato un bel po’ di crema e poi alternato ancora 2 strati di dolce con due di crema, completando con un ultimo strato di dolce per creare una base per la torta che verrà capovolta.

Ho messo il dolce in frigorifero per tutto il giorno (o tutta la notte) e la sera l’ho sformato sul piatto da portata, l’ho ricoperto con la crema restante e poi con la sfoglia di cioccolato plastico ottenuta stendendolo col mattarello e un po’ di zucchero a velo.

Se non volete ricoprirla in questo modo, basterà lasciare lo zuccotto semplice, come si presenta appena sformato (lo trovo comunque molto bello) oppure ricoprirlo solo con la crema.e magari una spolverata di cacao.

La torta si conserva perfettamente in frigorifero.

fetta_zuccotto

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