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Zumba tedesca Vs Zumba italiana

Da Laconiglia
In questa settimana di pre-corso di tedesco mi sono premurata soprattutto di due cose importantissime per la mia sopravvivenza monacense: acquistare una sim card tedesca che mi permetta di avere whatsapp anche se non sono a casa e iniziare a far Zumba anche qui.
Lo so, qualcuno poträ dire ´ma ne avevi di cose piú importanti da fare...tipo vedere la cittá?´ ma per quello ho molto tempo, oltre il fatto che é il mio quarto viaggio a Monaco, quindi ora passeró al livello turista ´advanced´, andando a beccare i pertugi che in genere ti perdi nelle vacanze classiche e scoprendo mostre e musei.
Perö per me trovare uno sport da fare durante la settimana é fondamentale, e visto che mi piace la zumba, perché non quello?
Fortuna vuole che ho trovato un´istruttrice che é italiana e quindi mi ha portato a lezione con lei.
Prima lezione: a fanculandia alle nove di sera. Ma io sono gasata, lo spirito é alto, il corpo scalpita, zumbiamo a fanculandia! Arrivo miracolosamente all´appuntamento e arriviamo in palestra.
Rewind.
Ho detto palestra?
Da me le palestre sono quei luoghi dove regnano materiali come linoleum, al limite mattonelle negli spazi comuni e il parquet é solo nelle sale, i colori tipici sono quelli primari e se vuoi l´acqua devi prenderla al bar o al distributore.
Entro nella palestra e mi sembrava di esser nel salotto di una casa tedesca.
Parquet e legno ovunque. Tendine a fiori alle finestre e candeline accese in ogni dove. Decorazioni natalizie e profumo di biscottini.
Ah e lo spogliatoio é un angolo chiuso da tenda in cui ci si azzuffa tutte assieme per cambiarsi le scarpe o, come me, tutto l´abbigliamento dopo la lezione.
Entro in sala e...ok, qui ci siamo! Ventilatori a parte, é come una sala italiana. Noi abbiao i condizionatori, ma effettivamente chi vuoi che usi i condizionatori qui, che fa spesso frddo? La sala rimarrá fresca, vedrai...
Vedrai una beata fava! Alla terza canzone sono sudata tanto quanto in italia. Identico. Ovvero maglia fradicia, capelli idem e pantaloni imbarazzantemente bagnati ad altezza sedere.
Ed ecco che le teutoniche compiono la mossa da genio. Spalancano due finestroni che si trovano specularmente ai due lati della sala creando una corrente gelida che nemmeno in siberia. Ho visto una uscire per un momento fuori. Ci saranno stati 2 gradi e lei era fuori in canotta e splendidi pantaloni fiorati da far invidia alle tendine della reception.
Tutte felici, e allegre vorrebbero proseguire la lezione cosí. L´istruttrice, sempre sia lodata, intima di chiudere i finestroni per riprendere la lezione. Il tutto in tedesco, io ovviamente non capivo nulla, sorridevo e cantavo.
La mia seconda lezione é stata in unáltra palestra con la stessa insegnante. Mi dice ´stazione Ostbahnof, questa via a questo civico.´ Io arrivo e leggo Kulturzentrum e mi dico ´ma devo aver sbagliato posto, ok la cultura dello sport, ma...´ e invece.
entro e mi trovo in un posto ancora meno da palestra dell´altro, saluto la ragazza che c´é sul divanetto nel solo modo che so ´Halo´ e mi accascio di fronte lei. Tempo due minuti arriva un´altra ragazza e qui si compie il miracolo. Le due si parlano e io le capisco! 
No, non ho avuto il dono dell´onniscenza e ho imparato il tedesco in un minuto, parlavano in italiano!
Tutte le allieve del kulturzentrum o quasi sono italiane!
Certo, per il mio desiderio di imparare il tedesco non é una cosa buona, ma per il mio spirito é stato un toccasana...per una volta poter capire e proferire verbo...non potete capire la goduria.

Com´é la lezione di zumba tedesca? Spaziale!!!
Mi sono innamorata di questa canzone! Non é allegrissima?

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