Oggi vi propongo la ricetta di una torta profumatissima, facile da realizzare e senza lievito, elemento importante per chi ci segue dall’estero (in Norvegia ci ho messo parecchie settimane a capire quale fosse il vero lievito per dolci) e per chi fa a fatica a digerire questo ingrediente. Il banana bread è anche un’ottima soluzione per riciclare le banane troppo mature così come la ricetta della torta banane e lamponi. Provare per credere
Banana bread
4 banane MATURE (più sono mature meglio è per avere un gusto pieno e un profumo intenso)
300 g farina (4 vasetti di yogurt)
200 g di zucchero di canna (3 vasetti scarsi)
2 uova
100 g di burro
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di essenza di vaniglia (o una bustina di vanillina)
1/2 cucchiaino di sale
scorza di mezzo limone
Per preparare il banana bread versate in una ciotola tutti gli ingredienti secchi ovvero farina, bicarbonato, zucchero e sale.
Fate ammorbidire il burro in un pentolino capiente.
Sbucciate le banane e schiacciatele con una forchetta in modo da formare una purea.
Al burro aggiungete le uova, la scorza di mezzo limone e l’estratto di vaniglia. Mescolate il tutto energicamente.
Unite il composto al resto degli ingredienti, banane comprese e amalgamate il tutto. Se il composto risulta troppo solido aggiungete del latte.
Versate l’impasto del banana bread in una tortiera da plum cake (circa 20×12,5 cm) e infornate a media temperatura (180° C) per circa 45 minuti. Sfornate il dolce e lasciate raffreddare.
Non appena il dolce è freddo servite con una tazza di tè nero cinese, magari dello Yunnan. Se non avete una grande offerta a casa può andare bene anche un prince of Wales.