Un destino comune e non troppo felice accomuna due “non protagonisti” delle Finals NBA 2011: Peja Stojakovic e Mike Bibby sarebbero dovuti essere due giocatori chiave per le rispettive squadre in questa serie finale, due veterani arrivati apposta per vincere il loro primo anello della carriera; il loro compito doveva essere quello di tirare dalla lunga distanza, aprendo la difesa avversaria e lasciando spazio per le stelle di Mavs e Heat.
Il destino comune li vede compagni ai Sacramento Kings dalla stagione 2001/02 a quella 2005/06, capaci di arrivare a giocarsi al loro primo anno insieme anche la finale della Western Conference, persa però contro i Lakers (del trio O’Neal-Bryant-Jackson) in sette lunghissime e incredibili partite.
In quei playoff Bibby fu il secondo miglior marcatore dei suoi con 20 punti (e 5 assist) mentre Stojakovic contribuì con 14.8 punti e 6.3 rimbalzi. Sembrava l’inizio di una storia molto interessante per i Kings che finalmente avevano una squadra competitiva che aveva oltre ai due sopra citati anche Chris Webber, Vlade Divac e Doug Christie, ed invece le sconfitte successive, arrivate in semifinale di Conference, disgregò l’ambiente che pian piano venne smantellato.
Dopo aver girato un po’ di squadre NBA, sia Stojakovic sia Bibby hanno accettato un compenso inferiore ma la possibilità di giocare con una squadra che potesse competere per il titolo.

Per entrambi questa dovrebbe essere l’ultima chance di mettersi al dito un anello e il non giocare o il giocare poco è sempre molto frustrante. Ma si sa, la gioia per vittoria finale del titolo, poi, cancella ogni delusione.




