Non partecipo mai agli swap perchè tutto ciò che riguarda le spedizioni mi mette un po’ d’ansia… “e se non arriva in tempo?”, “e se perdono il pacco?”, “e se si rompe quello che c’è nel pacco?”…
Quest’anno però mi son fatta prendere la mano e ho deciso di partecipare a questo simpatico Great FoodBlogger Cookie Swap: uno scambio di biscotti! L’idea mi sembrava troppo simpatica
Ogni partecipante ha ricevuto biscotti da 3 persone e li ha inviati ad altre 3. La confusione, almeno per me, è stata tanta perchè inizialmente pensavo che le 3 persone a cui avrei dovuto mandarli erano le stesse che li avrebbero mandati a me e poi non avevo capito che occorreva rispettare il segreto sia delle ricette che dei blog abbinati… vabbè spero di essere perdonata e l’anno prossimo andrà meglio!
I miei biscotti di prova – Piatto Green Gate
Io li ho ricevuti da:
Veraincucina, che mi ha inviato dei dolcetti tipici della Sardegna, i papassini, con una variante buonissima: le gocce di cioccolato! La scatola l’ha decorata lei stessa
PS. Scusa se ho violato la regola del segreto su Twitter e ho spifferato quali biscotti erano! Non ci avevo capito nulla…
Calimera86, di Pillole Culinarie, mi ha inviato questi biscotti colorati con la glassa
Finiti in un attimo…Infine, mi è arrivato il delizioso pacchetto di LaVally (Il mio posto sicuro) con all’interno dei preziosi diamanti
Per capire meglio, andate a vedere le sue foto perchè le mie non rendono di certo!Io li ho invece inviati a: Pareti di zucchero, La tana del coniglio, Zenzero e caffè (che a causa di qualche problemino nella spedizione li ha mangiati una decina di giorni dopo essere stati fatti… per fortuna mi ha assicurato che non c’era muffa
).La mia ricetta, che spero sia piaciuta, l’ho provata qualche giorno prima per verificare che la mia idea fosse mangiabile, e visto che lo era, l’ho rifatta e inviata alle “fortunate”.
Ingredienti (circa 90 biscotti… già che c’ero ne ho fatti un po’):
- 1 kg farina 00
- 200-220 gr di noci e nocciole (pesate già pulite)
- 300 g zucchero a velo
- 400 g burro a temperatura ambiente
- 2 uovo
- 10 cucchiai di panna da montare
- 15 cucchiai di cannella in polvere
- 1 bustina di lievito
- un pizzico di sale
Ho miscelato prima gli elementi secchi (farina, zucchero a velo, lievito, cannella, sale), quindi ho aggiunto l’uovo, la panna (non serve montarla) e il burro, e ho impastato con le mani fino ad ottenere un impasto ben omogeneo.
Per ultimo ho aggiunto le noci e nocciole tritate. Io ho usato il mortaio per avere un effeto più rustico, ma potete benissimo usare il mixer lasciando qualche pezzettino un po’ più grosso da sentire sotto i denti.
Mortaio linea Mediterraneo di EasyLife Design
Ho steso l’impasto col mattarello (un po’ alla volta, non tutto insieme) di uno spessore di circa mezzo cm (in cottura, essendoci il lievito, si alzano un po’) e ho ricavato i vari biscotti con le formine.
Carta da forno riutilizzabile Tescoma
Ho messo su una teglia ricoperta di carta forno, distanziandoli leggermente (per evitare di farli attaccare) e ho cotto in forno a 180° per circa 15 minuti. Occhio che la prima infornata cuoce più lentamente, poi le successive (a meno che non abbiate un bel forno grande e li mettete tutti insieme) sono pronti anche in 10 minuti.
Quando sono belli colorati sono pronti. Lasciate raffreddare e distribuite!
A me sono piaciuti molto. Avrei preferito sentire di più il sapore della cannella, ma eran buoni lo stesso. Ne ho anche conservati alcuni da mangiare dopo 7-8 giorni per capire cosa avrebbero mangiato le mie colleghe di swap e si sono tenuti abbastanza bene!
Tovaglietta, tovagliolo e piatto Green Gate
I biscotti che ho spedito avevano invece la forma di abete natalizio e li ho confezionati in un vassoietto di Natale incartati 5 alla volta (ne ho mandati in tutto 15 a testa) con un fiocchetto rosso.
Poi ho aggiunto un bigliettino di auguri ricamato da me a punto croce. Quest’ultimo è stata un’impresa, perchè, non avendo molto tempo a casa, li ho ricamati sul treno! Avevo decisamente sottovalutato il tremolio del treno… Non vi dico come mi guardava mio marito mentre io ero intenta nel ricamo e intorno a me c’era il delirio di pendolari di tutte le mattina
Non ho mai pubblicato un post con così tante foto! C’è sempre una prima volta, no?
PS. Tenete sotto controllo il prossimo post perchè ho preparato una sorpresina per voi, insieme alle carissime “colleghe” La Cuochina Sopraffina, L’omin di Panpepato e Ricette di cultura!